La cronaca. Alla partenza la Bentley #7 tocca la Lamborghini #19 indirizzandola sull'erba: quest'ultima perde aderenza, innescando una collisione multipla con le altre vetture. È l'inizio di un vero e proprio parapiglia. I coinvolti: Mercedes #31 (Zakspeed), Ferrari #51 (AF Corse), Audi #5 (WRT), Nissan #23 (RJN) e Mercedes #15 (Black Falcon). Entra in scena la safety car, ma dopo pochi minuti la direzione gara opta per la bandiera rossa. Si riparte circa 20 minuti dopo, sempre dietro alla SC. Alla ripartenza la direzione gara infligge 15 secondi di penalità alla Bentley #7 per il contatto avvenuto nelle concitate fasi dello start. Successivamente alla vettura britannica viene esposta la bandiera nera, che vale la squalifica.

Si prosegue per gran parte della seconda ora con il primo posto conteso tra la Ferrari #72 di SMP Racing e la Lamborghini #63 di GRT Grasser Racing Team, fino al pit stop che avviene in contemporanea. All'uscita la Huracan si porta in testa. A 1 ora dal termine la situazione rimane invariata. In Pro-Am Cup è davanti la Aston Martin #97 dell'Oman Racing Team. A 7 minuti dal termine lo pneumatico posteriore sinistro forato dell'Audi #75 costringe Clemens Schmid a parcheggiare il proprio mezzo alla prima variante e a lasciare la seconda posizione alla Ferrari #50 di Alessandro Pier Guidi.

La Huracan #63 taglia il traguardo in prima posizione, che vale il primo successo stagionale. A vincere sono Christian Engelhart, Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli. Trionfo per l'Aston Martin #97 in Pro-Am Cup, grazie a uno strepitoso Jonny Adam. In AM Cup primo posto per la Ferrari #961 di AF Corse.

BLANCPAIN GT ENDURANCE SERIES - MONZA: CLASSIFICA COMPLETA

Da Monza - Matteo Milani