WorldSBK | Le tre vittorie storiche marchiate Toprak Razgatlıoğlu
Razgatlıoğlu ha messo la sua firma nella storia della Superbike, vincendo le gare numero 800, 900 e 1000, raggiungendo nel corso del tempo quota 70 successi.

Con la vittoria della Superpole Race del round di Ungheria Toprak Razgatlıoğlu si fa sempre più strada all’interno della hall of fame del WorldSBK, avendo vinto – tra le tante – la gara numero 800, la numero 900 ed ora la 1000esima corsa della storia del mondiale delle derivate di serie.
Magny-Cours 2019: la prima vittoria in carriera in Gara 1
Il viaggio di Toprak Razgatlıoğlu in Superbike è iniziato nel 2018 in sella alla Kawasaki, in una stagione che ha portato l’allora rookie della categoria ad essere sul podio due volte, conquistando una seconda posizione in Gara 2 a Donington e un terzo posto in Gara 1 in Argentina. Il primo successo nel WorldSBK ha in qualche modo “tardato” di un anno ad arrivare, dato che la prima di tante vittorie è stata portata a casa la stagione successiva, nel 2019. Non una gara qualsiasi quella in cui “El Turco” ha ottenuto il suo primo successo: in occasione del round di Magny-Cours, infatti, la prima delle tre previste per quel weekend coincideva con la corsa numero 800 dell’intera storia della Superbike. Nata nel 1988, la categoria ha raggiunto questo impressionante traguardo proprio sul circuito francese e proprio in occasione della prima vittoria di Razgatlıoğlu. Il pilota Kawasaki infatti, partito dalla 16esima posizione sulla griglia, è riuscito a risalire l’intera classifica e a superare tutti i suoi rivali, imponendosi anche su Jonathan Rea, l’allora campione del mondo in carica e prossimo a conquistare il titolo successivo nel corso di Gara 2. Già dal primo giro infatti Razgatlıoğlu si era già portato in settima piazza, lasciandosi alle spalle il resto della griglia e puntando a recuperare più posizioni possibili, arrivando alle spalle di Rea proprio nel corso dell’ultimo giro previsto, concludendo il sorpasso in Curva 15 e andandosi a prendere la sua prima vittoria.

Razgatlıoğlu vincitore della gara numero 900 a Mandalika 2022
Dal 2019 in avanti le vittorie portate a casa da Razgatlıoğlu si sono susseguite una dopo l’altra insieme a molti altri podi, con l’arrivo del primo titolo mondiale al termine della stagione 2021. A rendere ancora più particolare la carriera del pilota turco, però, vi è anche il fatto che nel corso del tempo abbia continuato a vincere le gare che demarcavano un traguardo importante per la storia del campionato. Dopo la vittoria in Francia nel 2019 in occasione della 800esima gara, lo stesso scenario si è presentato anche tre anni dopo, con l’arrivo della 900esima corsa disputata nella storia del mondiale Superbike. Questo appuntamento cadeva in occasione della prima gara del weekend di Mandalika del 2022, appuntamento in cui l’allora campione in carica Razgatlıoğlu ha fatto incetta di vittorie, portando a casa una tripletta. Essendosi assicurato la pole position con un giro secco in 1:31.371, la partenza in previsione di Gara 1 sembrava già virare a favore del turco, che sulla prima fila dello schieramento era accompagnato da Jonathan Rea e Andrea Locatelli in seconda e terza posizione. Fin dal primo giro Razgatlioglu si mette in testa alla corsa e non abbandona più quel piazzamento, andando a vincere la sua trentesima gara in carriera e diventando al contempo il pilota più vincente della storia di Yamaha nelle derivate di serie: insieme alla casa giapponese fin dal 2020, Razgatlioglu ha portato a casa 28 delle 30 vittorie complessive vestendo il blu Yamaha.
La chiusura del cerchio con la vittoria della gara numero 1000: Balaton 2025
Si dice che non ci sia due senza tre, e in questo caso per Razgatlioglu non c’è stato 900 senza 1000, dato che il pilota BMW si è dimostrato essere il mago dei numeri del WorldSBK, con la vittoria della Superpole Race di Balaton 2025, nonché 1000esima gara della storia del campionato. Il turco è arrivato all’alba del round ungherese speranzoso di poter mettere nel sacco anche la gara numero 1000, completando in qualche modo il cerchio aperto nel 2019 e mettendo la sua firma su tutti gli appuntamenti miliari della Superbike. Questa si è dimostrata essere una possibilità concreta già nel corso del venerdì e poi del sabato di Ungheria, dato che Razgatlioglu ha fin da subito imposto il ritmo in posto e messo ben in chiaro chi sarebbe stato il principale contendente per la vittoria. Come era stato pronosticato, il primo successo del weekend è arrivato nel corso di Gara 1, ma è stato solamente al termine della Superpole Race che il portabandiera BMW ha messo la sua firma sulla vittoria della gara numero 1000 e raggiunto quota 70 successi in carriera, un traguardo importante sia per il pilota che per il campionato.
Valentina Bossi
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