Sul tracciato tedesco del Nurburgring è andato in scena il nono appuntamento del campionato europeo di FIA Formula 3. Nemmeno stavolta sono mancate le soddisfazioni per i colori italiani, visto il successo conquistato da Antonio Giovinazzi in gara-2 ed il podio ottenuto da Antonio Fuoco (davanti allo stesso pilota pugliese) nella prima manche. Per quanto riguarda gli altri protagonisti, Max Verstappen ha festeggiato nel migliore dei modi il proprio recente ingresso nel Red Bull Junior Team trionfando in gara-1, mentre nella prova conclusiva Lucas Auer è tornato protagonista transitando per primo sotto la bandiera a scacchi. In classifica generale, comunque, rimane saldamente al vertice l'alfiere del PremaPower Team Esteban Ocon con 402 punti, seguito da Verstappen con 325 e da Tom Blomqvist con 315 punti.

Gara-1. La prima curva vedeva Verstappen transitare al comando, seguito da Fuoco e Ferrucci. Subito alla prima tornata Antonio Fuoco superava l’olandese, mentre Rosenqvist attaccava Auer e Giovinazzi si portava in terza posizione. Nel giro successivo Rosenqvist tentava il sorpasso anche su Ocon, senza successo, mentre lo stesso francese tentava, a sua volta senza esito positivo, di scasvalcare Ed Jones. Nel terzo giro un drive-through penalizzava Sean Gelael, mentre Ocon superava Jones e Chang (al debutto in sostituzione di Hector Hurst) attaccava Blomqvist. Nella stessa tornata Beretta tentava il sorpasso, senza successo, su Auer. Nel quarto giro, Goddard aveva la meglio su Giovinazzi firmando subito dopo il giro più veloce, mentre si accendeva una bagarre fra Blomqvist e Ocon.Nella tornata successiva, Goddard tentava il sorpasso senza successo su Verstappen, mentre il leader Fuoco, a causa della pioggia sul tracciato, perdeva aderenza uscendo di pista e rientrando in terza posizione. Nel sesto giro Goddard superava Verstappen portandosi al comando, mentre un contatto rovinava la gomma di Jake Dennis, che era costretto al ritiro. Nel giro successivo Beretta rallentava per problemi tecnici, mentre poco più tardi King superava Chang. Nell'undicesimo passaggio Verstappen tentava il sorpasso su Goddard, mentre erano costretti al ritiro Szymkowiak e Tatiana Calderon, protagonisti di un contatto: la Calderon, nel tentativo di superare l'olandese, agganciava la ruota dell'avversario, facendo andare in testacoda il pilota del team Van Amersfoort. Nel 12° giro Goddard veniva superato da Verstappen, Fuoco e Giovinazzi, mentre in quello successivo Blomqvist superava Ocon, Tatiana Calderon subiva un drive though, perchè ritenuta colpevole del contatto con Szymkowiak, mentre Ocon riusciva ad avere la meglio su Ferrucci. Nel quattordicesimo giro Fuoco faceva registrare il giro più veloce, mentre King superava con successo Goddard. Due giri più tardi Auer superava Goddard; poco dopo, la stessa manovra veniva tentata da Rosenqvist, che urtava l’avversario ma riusciva a sorpassarlo. Goddard, subito dopo, veniva anche superato da Jones, Ferrucci e Van De Laar. Alcuni minuti dopo Zeller andava in testacoda e rientrato in pista sorpassava con successo Richard Goddard. Tatiana Calderon si ritrava a causa di problemi alla propria vettura. Il primo a tagliare il traguardo di gara1 era così Verstappen, davanti al duo italiano formato da Antonio Fuoco e Antonio Giovinazzi. Podio invariato per le prime due posizioni nel podio riservato ai rookies, dove sul gradino più basso saliva Ocon, giunto sesto assoluto sotto la bandiera a scacchi.

Gara-2. Al via Verstappen manteneva la testa davanti a Giovinazzi e Blomqvist. Al primo giro l’italiano tentava, senza successo, il sorpasso su Verstappen, mentre Auer superava King. Nel giro successivo Gelael superava Van De Laar, poi l'indonesiano del team Jagonya Ayam by Carlin tentava, senza esito, di attaccare Szymkowiak. Nel terzo giro Giovinazzi faceva segnare il giro più veloce, mentre nella tornata successiva Blomqvist superava Ocon. Nel quinto passaggio Ferrucci usciva di pista, mentre in quello successivo Fuoco faceva registrare il giro più veloce. Nel settimo giro era Blomqvist ad abbassare il record sul giro, mentre nell'ottavo passaggio Nissany tentava il sorpasso su Dennis senza successo. Al nono giro Gelael usciva di pista sbattendo violentemente contro le protezioni, mentre nella tornata successiva Ocon tentava invano il sorpasso su Blomqvist. Due giri più tardi Giovinazzi tentava ancora di attaccare Verstappen, mentre Fuoco si avvicinava pericolosamente ad Ocon. Nella tredicesima tornata Blomqvist faceva segnare nuovamente il giro più veloce, mentre Sean Gelael andava in testacoda. Nel giro dopo Dennis si ritirava a causa di problemi alla propria vettura, mentre due giri più tardi Szymkowiak superava Gelael.Nel diciannovesimo giro un problema al propulsore costringeva Max Verstappen a ritirarsi: prendeva così la testa della gara Giovinazzi, seguito da Blomqvist ed Esteban Ocon. Nel giro successivo Gelael tentava il sorpasso su Serralles: i due si urtavano e il portoricano andando in testacoda usciva di pista ed era così costretto a ritirarsi. Tre giri più tardi Gelael subiva un drive through come conseguenza dell’episodio. Vinceva Giovinazzi davanti a Blomqvist ed Ocon, mentre per quanto riguarda il podio riservato ai rookies sul gradino più alto del podio saliva Ocon davanti a Fuoco (quarto al traguardo) e Jones.

Gara-3. Verstappen subiva una penalità di dieci posizioni sullo schieramento di partenza in seguito alla sostituzione del motore. Al via Blomqvist prendeva la testa davanti ad Auer e Fuoco. Nel primo giro un contatto coinvolgeva Giovinazzi, Latifi ed Ocon: il francese del team PremaPower chiudeva all'interno Giovinazzi, intento a superarlo; i due si urtavano mentre sopraggiungeva Latifi che incastrava la propria vettura in quella del compagno di squadra. Entrava inevitabilmente la Safety Car che per 2 giri congelava le posizioni. Nel terzo giro, dopo che la vettura di sicurezza era rientrata ai box, Verstappen tentava subito un sorpasso su Jordan King, senza riuscire nel proprio intento. Nel quarto giro Auer superava Blomqvist portandosi al comando, mentre in quello successivo Verstappen tentava nuovamente un attacco su Antonio Fuoco. Nel sesto giro Gelael superava Goddard, mentre poco più tardi Blomqvist, dopo aver firmato il giro più veloce della gara, tentava invano di superare Auer. Nel 10° giro, invece, Zeller subiva il sorpasso prima da parte di Menezes e poi da Ferrucci. Nel passaggio successivo Verstappen tentava per l'ennesima volta il sorpasso su Fuoco, senza riuscirci, mentre nelle retrovie si scatenava una bagarre tra Nissany e Tatiana Calderon. Nel giro successivo Rosenqvist, nel tentativo di sorpassare Goddard, urtava l'australiano a causa della chiusura da parte del pilota del team T-Sport nei confronti di quello del Mucke Motorsport; il primo andava in testacoda mentre Rosenqvist ritornava ai box per cambiare l'alettone anteriore danneggiato nel contatto.Nel ventesimo giro Goddard subiva un drive through, in quanto ritenuto dalla direzione gara colpevole dell'incidente con Rosenqvist. Poco dopo Zeller e Beretta uscivano di pista dopo una vivace battaglia, mentre Verstappen riusciva ad avere la meglio su Fuoco dopo una lunga bagarre. Alcuni minuti dopo anche King tentava, senza successo, il sorpasso su Fuoco, il quale riusciva a mantenere la quarta piazza sino al traguardo. Vinceva Auer davanti a Blomqvist e Verstappen, mentre per quanto riguarda il podio riservato ai rookies, il vincitore era Verstappen davanti a Fuoco e Nissany. Grande assente della terza manche era Edward Jones, che riaccusava dolori alla vertebra fratturata a Pau, i quali convincevano il pilota di Dubai a non prendere parte alla prova conclusiva. Un nuovo rookie era presente al via dell'appuntamento tedesco: si trattava di Andy Wing Chung Chang, classe 1996, protagonista a bordo della vettura preparata dal team West-Tec nell'Euro Fomula Open, chiamato in sostituzione di Hector Hurst. Mentre il team tedesco Motorpark ha dichiarato (secondo quanto riportato su ItaliaRacing) le proprie novità nella prossima tappa di Imola, che vedrà al via i piloti Nabil Jeffri e Indy Dontje, attualmente impegnati nella Formula 3 tedesca. E dopo una lunga pausa si svolgerà proprio nell'impianto emiliano-romagnolo la prossima tappa del campionato europeo di FIA Formula 3, in programma nel weekend dal 10 al 12 ottobre.

Giulia Scalerandi

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