F1 | Ferrari chiama Fuoco per le FP1 in Messico: torna un italiano sulla Rossa
Il pilota ufficiale Ferrari nel WEC e vincitore della 24 Ore di Le Mans 2024, sostituirà Hamilton nelle FP1 di venerdì. Primo italiano in Rossa dal 2009

Sedici anni dopo Badoer e Fisichella, un pilota italiano tornerà al volante di una Ferrari in una sessione ufficiale di Formula 1. Antonio Fuoco, 29enne calabrese e development driver del Cavallino, prenderà parte alle FP1 del Gran Premio del Messico, in programma venerdì 24 ottobre sull'Autodromo Hermanos Rodriguez.
L'obbligo FIA e la scelta strategica
Fuoco sostituirà Lewis Hamilton per adempiere all'obbligo regolamentare che impone a ogni team di schierare piloti rookie in almeno quattro sessioni di prove libere durante la stagione, il doppio rispetto al 2024. Mentre Charles Leclerc ha già ceduto la sua SF-25 a Dino Beganovic in Bahrain e Austria, il sette volte campione del mondo britannico non aveva ancora saltato alcuna sessione in questo campionato.
La scelta del Messico non è casuale. Insieme ad Abu Dhabi, rappresenta il terreno ideale tra i cinque Gran Premi rimanenti per completare questo adempimento. Si tratta di un weekend senza sprint e su un tracciato ben conosciuto dai piloti, dove sacrificare un'ora di prove pesa meno che altrove.
Brasile e Qatar, invece, ospiteranno gare sprint con una sola sessione di libere disponibile, mentre a Las Vegas - circuito cittadino - sarebbe rischioso perdere tempo prezioso per prendere confidenza con il tracciato.
Da Le Mans a Città del Messico
Antonio Fuoco porta con sé un curriculum di tutto rispetto nel motorsport. Impegnato per il terzo anno consecutivo nel WEC al volante della Ferrari 499P, il pilota italiano ha conquistato nel 2024 la vittoria più prestigiosa dell'Endurance: la 24 Ore di Le Mans, al volante dell'hypercar numero 50.
Nella Scuderia è un volto ben conosciuto. Ha lavorato a lungo come collaudatore e pilota simulatore, ruolo che ricopre tuttora, e ha partecipato a diversi test post-stagionali.
Nonostante l'esperienza accumulata, tecnicamente rientra nella definizione regolamentare di rookie per quanto riguarda le sessioni ufficiali di gara, non avendo mai preso parte a una FP1 nel circus.
Un ritorno storico
L'ultima volta che un pilota italiano scese in pista con una Ferrari in una sessione ufficiale risale al 2009, quando Luca Badoer e Giancarlo Fisichella sostituirono l'infortunato Felipe Massa. Badoer disputò i GP d'Europa e Belgio, mentre Fisichella concluse la sua carriera in F1 con la Rossa dal GP d'Italia fino a fine campionato.
Ferrari arriva all'appuntamento messicano rinvigorita dal podio conquistato da Leclerc ad Austin - il primo dal GP del Belgio di fine luglio - e dal quarto posto di Hamilton, in un momento cruciale della lotta per il Mondiale Costruttori.
Negli ultimi giorni anche altri team hanno annunciato i propri rookie per il Messico: Luke Browning con Williams, Arvin Lindblad con Red Bull e Jak Crawford con Aston Martin scenderanno tutti in pista nelle FP1 dell'Hermanos Rodriguez.
Anna Botton