F1 | GP Miami, Mercedes: Russell bravo e fortunato risale sul podio, Antonelli solo sesto

Luci ed ombre in casa Mercedes al termine del GP Miami. Al termine dei 57 giri sul circuito americano è George Russell che, a sorpresa, conquista il terzo posto grazie anche all'aiuto della Virtual Safety Car. Dall'altro lato del box il suo compagno Kimi Antonelli si deve accontentare soltanto del sesto posto.

Russell bravo a sfruttare l'occasione e conquista il podio

La fortuna bacia George Russell in casa Mercedes, capace di conquistare il quarto podio stagionale su sei gare disputate. Il pilota britannico opta per una partenza su gomma hard contando di poter star fuori più a lungo dei competitor e sperando in una bandiera gialla che puntualmente arriva, permettendogli di guadagnare due posizioni rispetto alla quinta di partenza. Una scelta, quella della gomma hard, che ha ben ripagato Russell, pur non essendo stato per l'inglese uno dei weekend migliori fin qui disputati. Il risultato gli permette comunque di portarsi a -6 da Max Verstappen in terza posizione nella classifica piloti. Russell nel postgara ha parlato così a proposito della propria gara:

Sono soddisfatto del terzo posto, anche perché per tutto il weekend ho avuto la sensazione di rincorrere. Complimenti alla McLaren, oggi era imprendibile. In gara mi sono sentito molto bene e sono riuscito a tenere dietro Max, cosa mai facile.

George Russell dopo il podio conquistato nel GP di Miami
George Russell dopo il podio conquistato nel GP di Miami / Credits: F1

Antonelli, weekend comunque positivo nonostante la P6 finale

Si può considerare tutto sommato positivo il weekend del 18enne bolognese che termina il GP Miami al sesto posto dietro alla Williams di Albon. Le premesse per la gara di Antonelli erano sicuramente alte, soprattutto dopo aver conquistato la pole nelle qualifiche della Sprint Race. Partito dalla terza casella, Kimi aveva agguantato la seconda posizione dopo la bagarre tra Verstappen e Norris. Col passare dei giri Antonelli ha perso un po' di passo con la sua W16, fino a quando tutto è cambiato quando è rientrato ai box per effettuare la sosta: in quella circostanza, per evitare un unsafe release con il sopraggiungente Sainz, il team gli ha dato il via libera con almeno un paio di secondi di ritardo, facendogli perdere tempo prezioso. Un secondo episodio sfortunato è arrivato con il regime di VSC arrivato poco dopo, che ha consentito al compagno Russell di sopravanzarlo. Infine, il passo anche nel secondo stint non è stato all'altezza delle aspettative, impedendo ad Antonelli di difendere la posizione sull'arrembante Albon. Si tratta comunque di punti importanti per il pilota bolognese, che si sta dimostrando sempre più costante e veloce anche su piste, come quella di Miami, che non aveva mai visto prima se non al simulatore. Queste le dichiarazioni post-gara del pilota italiano:

Con le gomme medie mi sentivo molto più a mio agio, eravamo vicini a Verstappen. Ma con le dure è stato davvero complicato: non riuscivo a gestire il bilanciamento e non facevo quello che volevo. Dobbiamo analizzare cosa non ha funzionato. In qualifica siamo andati forte, finalmente sono riuscito a mettere tutto insieme. Però in gara speravo meglio: rispetto alle McLaren ci è mancato il passo.

Lorenzo Apuzzo