Si è conclusa la giornata di test Formula 1 ad Abu Dhabi, ultimo atto della stagione 2023. L’Alpine di Esteban Ocon ha segnato il miglior tempo della sessione, un crono uguale quasi al millesimo alla sua massima prestazione nella qualifica di sabato. Un cedimento alla sospensione posteriore causa un brutto crash a Russell, con il pilota uscito illeso dalla sua W14.

 A Ocon l’ultimo test 2023 ad Abu Dhabi, stupisce O’Ward

In archivio anche l’ultima giornata di test 2023. Nel pomeriggio Esteban Ocon ha portato l’Alpine in prima posizione chiudendo il turno con un ottimo 1:29.393, solo 2 millesimi più lento della sua miglior prestazione in qualifica. Sorprende tra i rookie Pato O’Ward, secondo a bordo della McLaren, a meno di tre decimi di Ocon. Il talento dell’Indycar ha migliorato di 2.5 secondi il tempo segnato nelle libere 1 di venerdì mattina.

Brilla tra i debuttanti anche Frederick Vesti, terzo a pochi millesimi da O’Ward, mentre non è stata altrettanto positiva la sessione di George Russell, finito a muro dopo un cedimento meccanico della sessione posteriore. Brutto botto per il pilota britannico ma, per fortuna, senza conseguenze.

Perez precede Sainz

La Red Bull, in pista col solo Sergio Perez sulla vettura dei titolari, ha chiuso la giornata in quinta posizione girando in 1:24.715. Il vice campione del mondo ha preceduto di una manciata di millesimi la Ferrari di Carlos Sainz, a lungo in testa alla classifica dopo aver girato solo nella mattinata.

Con un guizzo nel finale, Fernando Alonso si è classificato in sesta posizione segnando un 1:24.827. Da segnalare come sulla Aston Martin sia stato montato l’alettone anteriore tanto discusso nella prima parte di stagione e da alcune indiscrezioni, bandito successivamente dalla Federazione. Segue il terzo rookie in classifica, Jack Doohan, a conferma di una giornata positiva per Alpine a precedere di pochi millesimi Robert Shwartzman su Ferrari.

Decimo Leclerc

Top ten anche per Logan Sargeant e Charles Leclerc, salito per l’ultima volta sulla SF23 nel pomeriggio. Stupisce in positivo anche Theo Pourchaire, undicesimo e a meno di sette decimi dalla miglior Alfa Romeo in qualifica. La prestazione del neo campione Formula 2 è stato l’ultimo capitolo della partnership tra Sauber ed Alfa Romeo. È stata la Haas di Pietro Fittipaldi a portare a termine il maggior numero di tornate, 130, con il team statunitense che è stato tra i pochi ad omologare nuove parti prima del weekend di Abu Dhabi in vista 2024.

Samuele Fassino

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