WEC | Svelato il calendario 2026, regole Hypercar immutate fino al 2032
Nessun cambiamento alle 8 gare in programma nel prossimo Mondiale Endurance, prolungato il ciclo di omologazione delle Hypercar (che arriveranno nella ALMS)

Dopo l'entusiasmante Hyperpole di ieri sera, la conferenza stampa del venerdì della 24 Ore di Le Mans ha visto protagonisti ACO e FIA con una lunga serie di annunci riguardo al futuro a breve ea a lungo termine del Mondiale Endurance. Le novità principali riguardano soprattutto il calendario del FIA World Endurance Championship 2026 e il prolungamento del ciclo di omologazione delle Hypercar, andando poi a toccare anche altre classi e serie regionali.
Le regole Hypercar vengono estese fino al 2032
La notizia di spicco riguarda proprio le auto della classe regina del FIA WEC, con il ciclo di omologazione delle Hypercar che è stato esteso dal 2029 al 2032, rinnovando di conseguenza la convergenza tra ACO e IMSA iniziata nel 2021. La classe erede della LMP1 ha fatto il suo debutto proprio nel Mondiale Endurance di quell'anno per riportare i costruttori a Le Mans, dopo gli addii di Audi e Porsche che avevano lasciato solo la Toyota come unica casa ufficiale impegnata nel programma LMP1.
Sfruttando la convergenza tra ACO e IMSA e la distinzione delle vetture tra LMH e LMDh, la classe Hypercar ha riaccolto ben 12 costruttori in pista, mettendo insieme a Toyota marchi come Peugeot, Ferrari, Porsche, Cadillac, BMW, Alpine ed Aston Martin insieme a Lamborghini ed Acura (attualmente schierate solamente nell'IMSA). A loro nei prossimi due anni si uniranno anche Genesis (2026) e McLaren (2027) sulla griglia di un Mondiale Endurance sempre più ricco di grandi nomi e di prestigio per piloti e costruttori, e il prolungamento dei regolamenti Hypercar fornirà a questi ultimi una piattaforma stabile.
Calendario WEC 2026: confermate le 8 tappe
Il secondo grande annuncio ha riguardato ovviamente il programma per il prossimo Mondiale Endurance: senza grande sorpresa, non ci sono cambiamenti rispetto al calendario di quest'anno. Confermate tutte le 8 tappe per il FIA WEC 2026, che inizierà a Lusail, Qatar, il 28 marzo e finirà a Sakhir, Bahrain, il 7 novembre. In mezzo si cerchiano in rosso le date per la 24 Ore di Le Mans 2026, che verrà disputata dal 13 al 14 giugno nello stesso weekend del GP Spagna di Formula 1 (LINK CALENDARIO).

Per gli italiani l'appuntamento è per il 19 aprile all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari per la 6 Ore di Imola, che rimane nel calendario insieme agli appuntamenti classici di Spa-Francorchamps, Interlagos, COTA (Lone Star Le Mans) e del Fuji. Si vociferava di un eventuale ritorno di Silverstone (che attualmente ospita l'European Le Mans Series) per una nona gara, ma alla fine gli enti organizzatori hanno deciso di proseguire sulla strada della continuità e della stabilità, mantenendo pressoché invariato il numero di gare del prossimo Mondiale Endurance.
Calendario FIA World Endurance Championship 2026
Numero |
Tappa |
Data |
---|---|---|
Prologo |
Lusail, Qatar |
22-23 marzo |
1 |
1812 km del Qatar |
28 marzo |
2 |
6 Ore di Imola |
19 aprile |
3 |
6 Ore di Spa-Francorchamps |
9 maggio |
4 |
24 Ore di Le Mans |
13-14 giugno |
5 |
6 Ore di San Paolo |
12 luglio |
6 |
Lone Star Le Mans (COTA) |
6 settembre |
7 |
6 Ore del Fuji |
27 settembre |
8 |
8 Ore del Bahrain |
7 novembre |
Altre novità: LMP2 e Asian Le Mans Series
Tra gli altri annunci usciti nella conferenza stampa di Le Mans, una di esse riguardava la nuova generazione di prototipi LMP2 che debutterà in pista nel 2028. Le nuove auto della classe che continuerà a competere nelle serie regionali ELMS e ALMS, nell'IMSA e nella 24 Ore di Le Mans, avranno due telai prodotti da Oreca e Ligier con differenze visibili a livello estetico e scelta libera da parte dei competitors. Il motore, sempre fornito dalla Gibson, passerà invece dall'aspirato al turbo per una maggiore efficienza, mantenendo però una piattaforma popolare per il lancio e la formazione di talenti nel mondo delle gare endurance.
Ultimo ma non ultimo, la Asian Le Mans Series introduce la classe Hypercar per vetture private a partire dalla stagione 2026/27. La serie asiatica, cresciuta nel corso degli ultimi anni, permetterà per le Hypercar lo schieramento di equipaggi PRO-AM (consistenti di almeno un pilota Bronze) a seguito della grandissima richiesta di team provenienti dalla Cina e dal Sudest asiatico e anche degli stessi costruttori per consentire ai giovani talenti provenienti dal continente di crescere e di proseguire nella loro carriera con l'obiettivo di competere nella 24 Ore di Le Mans.
Andrea Mattavelli