F1 | Calendario 2026, ora è ufficiale: Imola saluta, Monza resta a settembre
Melbourne confermata gara d'apertura della stagione, mentre il nuovo Madring chiuderà lo slot europeo.

Nelle prime ore di oggi Liberty Media ha pubblicato il calendario della stagione F1 2026. Non ci sono troppe sorprese rispetto a quanto ci si poteva attendere, con l’addio (o l’arrivederci) di Imola e la conferma del doppio GP in Spagna. Melbourne confermata come location di apertura, mentre il nuovo tracciato del Madring ospiterà l’ultima tappa europea.
L’Australia apre le danze, Canada in maggio
Sarà la seconda domenica di marzo 2026 a tenere a battesimo il debutto in gara della nuova generazione di vetture F1, che mostreranno il proprio reale potenziale per la prima volta sul circuito dell’Albert Park di Melbourne. Confermato, dunque, il double header iniziale, con la Cina che arriverà la settimana successiva. Sostanzialmente resteranno invariate le prime cinque uscite stagionali rispetto al 2025, con, come unica differenza, una settimana di stacco in più tra Giappone e Bahrain.
Nella prima fase del campionato spicca la data del Gran Premio del Canada, che si terrà nel weekend del 22-24 maggio, molto anticipato rispetto a quello che ormai era il classico appuntamento di metà giugno, che in pratica apriva l’estate nella città di Montreal. Si conferma, dunque, la tendenza a razionalizzare a livello geografico i calendari da parte di Liberty Media, con la gara dell’Isola di Notre Dame che arriverà subito dopo quella di Miami, in programma dal 1 al 3 di maggio.
Imola saluta, Monaco apre la stagione europea
Come ampiamente pronosticato anche sulle colonne di Livegp.it, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola non sarà della partita nel 2026. Ad aprire la stagione europea sarà invece il GP di Monte Carlo, che non si disputerà più nell’ultimo weekend di maggio ma nel primo di giugno, andando così a rompere la tradizione che lo vedeva in concomitanza con la 500 Miglia di Indianapolis. A seguire praticamente tutto invariato, con Barcellona che molto probabilmente ospiterà il GP di Catalunya e l’Hungaroring ultima gara prima della pausa estiva, questa volta anticipata al 26 luglio.
Zandvoort riaprirà la contesa (per l’ultima volta), il 23 di agosto, due settimane prima dell’attesissimo appuntamento di Monza, che manterrà dunque il classico slot di inizio settembre. Il GP italiano non chiuderà però la stagione europea, che invece sarà coronata la settimana successiva dall’appuntamento del Madring, nuova pista nella capitale spagnola che appunto diventerà la casa del Gran Premio iberico.
A seguire, praticamente tutto invariato rispetto al calendario 2025, con il cittadino di Baku che il 27 settembre inaugurerà il rush finale, prima di Singapore e della trasferta americana con Austin, Città del Messico, San Paolo e Las Vegas in rapida successione. Anche nel 2026 si arriverà a correre la 24° e ultima tappa stagionale nel primo weekend di dicembre, con il sipario che calerà il 6 dicembre sul tracciato di Abu Dhabi.

Nicola Saglia