A meno di un anno dall'ultima gara disputata a Valencia la MotoGP riabbraccia Danilo Petrucci. Il pilota ternano, fresco vice-campione del MotoAmerica, gareggerà sulla Suzuki GSX-RR di Joan Mir al Buriram nel Gran Premio di Thailandia.

JOAN MIR CONTINUA LA RIABILITAZIONE

L'infortunio di Joan Mir procuratosi al Gran Premio d'Austria sul circuito del Red Bull Ring sta tenendo lo spagnolo lontano dalle corse più del previsto. Tornato brevemente ad Aragón, Mir non ha completato il weekend per il troppo dolore. Nella gara precedente, a Misano, ha preso il suo posto Kazuki Watanabe. Nel disastroso Gran Premio del Giappone è invece salito sulla GSX-RR Takuya Tsuda, che aveva già sostituito Álex Rins nel 2017.

ZERO RIPOSO PER "HANDYMAN"

Danilo Petrucci ha avuto un 2022 pieno zeppo di impegni. Prima la Dakar ad inizio anno, poi il MotoAmerica con Ducati perso solo all'ultimo round ed infine il ritorno nella top class. La MotoGP ha "rischiato" un ritorno di Danilo Petrucci già a partire da Misano, quando la casa di Hamamatsu ha offerto al ternano la sella dell'infortunato Mir. Petruc ha però rifiutato in quanto fedele al proprio impegno negli Stati Uniti. Ora che la stagione oltreoceano è finita il #9 potrà tornare nel paddock che lo ha visto protagonista per un decennio.

Sul ritorno in MotoGP Danilo Petrucci ha dichiarato: "Non vedo l'ora di guidare per Suzuki a Buriram: ci tengo a ringraziare la squadra, il mio management e Ducati per l'opportunità. Sono curioso di salire sulla GSX-RR, sembra veloce e di sicuro è una moto vincente. So che non sarà facile questo weekend, ma voglio solo divertirmi e godere di questa opportunità. Non ho alcuna aspettativa per quanto riguarda la gara. Sarò uno dei pochi a passare da una MotoGP ad una moto da Dakar, ad una Superbike e poi di nuovo su una MotoGP!"

Valentino Aggio

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