La sorpresa positiva del weekend del GP Miami non può non essere Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, autore di un non brillantissimo inizio di stagione e da settimane al centro di indiscrezioni che lo vedrebbero sostituito con Liam Lawson, ha chiuso sorprendentemente in P4 le qualifiche Sprint ponendo ottime basi per la gara che si disputerà nel pomeriggio italiano.

DANIEL SORPRESO

Dopo bocconi amari mandati giù nei primi appuntamenti stagionali e dopo lo sfortunato incidente con Lance Stroll in Cina che lo aveva estromesso da una possibile zona punti, per Daniel Ricciardo il fine settimana di weekend pare essere iniziato con il piede giusto. P4 conquistata nelle qualifiche Sprint immediatamente alle spalle di Red Bull e Ferrari, una buona base di partenza per cercare di portare finalmente a casa i primi punti stagionali. Un risultato inaspettato per l'australiano, che non nasconde la sua sorpresa al termine della sessione:

È stato abbastanza sorprendente finire 4°, un po’ come Verstappen è stato rimasto sorpreso dalla sua pole, mi aspettavo qualcosa di più dalle soft, ma alla fine non sono andato molto più forte rispetto alle medie. Un po’ tutti ci aspettavamo di andare più veloci, ma non ci siamo riusciti. Alla fine sono contento del mio giro, ho toccato il muro in alcuni punti e ho detto al team che stavo cercando di estrarre il massimo potenziale dalla macchina. Non so se avessi potuto far meglio di così, ma sicuramente si tratta di una grande iniezione di fiducia.

FIDUCIA PERSA

Fiducia che era venuta decisamente a mancare nelle prime gare stagionali, dove un rendimento non all'altezza delle aspettative e il contemporaneo exploit del compagno di squadra Yuki Tsunoda, avevano decisamente oscurato il sorriso sfavillante del 34enne di Perth, turbato anche dalle continue voci di appiedamento in favore di Liam Lawson. Una situazione paradossale per Ricciardo che, a più riprese nella passata stagione, era stato indicato come possibile sostituto di Sergio Perez in Red Bull,  un 'eventualità caldeggiata da Christian Horner che lo aveva fortemente rivoluto nel mondo RB. 

GP Miami

PUNTI ALLA PORTATA

Il telaio sostituito in Cina e gli aggiornamenti portati dalla Racing Bulls a Miami, hanno sicuramento aiutato Ricciardo a risollevare, per il momento, la sua posizione all'interno del team, con l'australiano che avrà come obiettivo quest'oggi la conquista dei suoi primi punti stagionali:

Mi piacerebbe essere più che ottavo, di sicuro. Mi piacerebbe ottenere qualche punto, quindi vedremo cosa succede. L’ho sperimentato in Messico, ma partire davanti è molto più bello che essere 12°, 13°.

“Ovviamente è logico, ma già dal primo giro della curva 1, essere coinvolti in un po’ di caos,  rimanere un po’ più puliti davanti è sempre come una boccata d’aria fresca. Sono sicuro che la seconda fila aiuterà la nostra causa a ottenere qualche punto.

Vincenzo Buonpane