F1 | GP Azerbaijan, gara: dominio Verstappen a Baku, Sainz a podio
Quarto successo stagionale per il pilota Red Bull, Russell secondo con Antonelli quarto, Norris incolore dopo l'incidente di Piastri. Delusione Ferrari

Max Verstappen non sbaglia nulla e stravince il GP Azerbaijan di Formula 1. Quarta vittoria stagionale e seconda consecutiva per l’olandese della Red Bull che dopo la pole position ha dominato dall’inizio alla fine la gara di Baku davanti a George Russell e ad un Carlos Sainz al primo podio con la Williams. Non arriva la rimonta per McLaren e Ferrari, con il Cavallino che delude enormemente dopo le illusioni del venerdì.
Grand Chelem per Max, Antonelli (4°) contribuisce al sorpasso Mercedes in classifica
Dopo una qualifica pazza e allungata da ben 6 bandiere rosse, la corsa disputata nella domenica azera è stata piuttosto lineare e che ha visto una sola Safety Car per l’incidente clamoroso di Oscar Piastri, a muro contro le barriere di curva 5 al primo giro dopo una falsa partenza. Episodio a parte, la gara è andata avanti con un dominio netto da parte di Verstappen che con le Hard al via ha condotto dall’inizio alla fine ed è sempre stato in controllo della corsa, andando poi a firmare il giro veloce nel secondo stint con le medie per firmare un Grand Chelem al termine di una prestazione che eleva ancora di più il suo rendimento in questa stagione (e ora è a -69 da Piastri).
Domenica positiva anche in casa Mercedes con George Russell che grazie ad un ottimo primo stint con le Hard fa l’overcut sui suoi avversari e riesce a conquistare il secondo posto, terzo invece un super Carlos Sainz che riporta la Williams sul podio 4 anni dopo Belgio 2021 con un weekend che riscatta quella che era stata una stagione molto difficile da parte dello spagnolo. Bravi anche un Andrea Kimi Antonelli solido che conclude quarto per aiutare la Mercedes a salire al secondo posto del Mondiale Costruttori e un Liam Lawson che col quinto posto firma il suo miglior piazzamento di carriera sulla Racing Bulls.
Norris non sfrutta lo zero di Piastri, Ferrari deludente e ai margini della top 10
Dietro al kiwi segue Yuki Tsunoda in sesta posizione alla ua miglior gara da quando è in Red Bull, solo settimo invece un Lando Norris che non sfrutta il weekend orribile di Piastri e recupera “soli” 6 punti per salire a -25 dal suo compagno. Non sorride nemmeno la Ferrari con Lewis Hamilton e Charles Leclerc che finiscono in ottava e nona posizione dopo una gara totalmente incolore da parte delle Rosse di Maranello, figlia anche di un setup estremamente scarico che, al contrario, di quello di Monza, si è rivelato più dannoso che altro.
Isack Hadjar completa la top 10 sulla seconda Racing Bulls davanti a Gabriel Bortoleto (KICK Sauber) e a Oliver Bearman (Haas) mentre Alexander Albon (Williams) scende dall’11° al 13° posto finale dopo una penalità di 10 secondi per aver tamponato Franco Colapinto in curva 5. 14° Esteban Ocon (Haas), in ombra la Aston Martin con Fernando Alonso 15° (penalizzato di 5 secondi per essere partito in anticipo seguendo d'istinto Piastri), completano la lista dei classificati Hulkenberg, Stroll, Gasly e Colapinto, con i due piloti Alpine che sono gli unici doppiati di questa gara.

Andrea Mattavelli