MotoGP | GP Indonesia: le parole dei piloti alla vigilia di Mandalika
Nel Media Day del diciottesimo round stagionale, a parlare in conferenza stampa sono stati Bagnaia, Morbidelli e Mir

Prosegue il tour asiatico della MotoGP, pronta a scendere nuovamente in pista per il diciottesimo appuntamento stagionale, nonché primo back-to-back asiatico, a Mandalika, teatro del GP dell'Indonesia. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, a parlare sono stati Francesco Bagnaia, Franco Morbidelli e Joan Mir.
Francesco Bagnaia, ora a caccia di continuità
Fresco di en plein giapponese, Francesco Bagnaia arriva a Mandalika con la voglia di continuare a fare bene, pur consapevole che le due piste sono profondamente diverse tra loro:
Questa pista non è mai stata semplice per me, ma penso di poter proseguire sulla strada intrapresa a Motegi. Dovrò adattarmi, ho già parlato con la squadra per il set-up. In generale, però, non mi dispiace come tracciato, vedremo se saremo competitivi da subito.
Consapevolezza che deriva da una ritrovata fiducia nei propri mezzi e, soprattutto, nella sua Desmosedici. Merito del lavoro dei test di Misano, come ha lui stesso confermato:
Conosco il mio potenziale e sapevo che sarei subito tornato competitivo una volta tornato a guidare come ero abituato a fare. Ho dovuto aspettare fino al test di Misano per provare qualcosa di diverso sulla moto, diverse cose che anche in passato mi hanno dato più fiducia e performance, e da lì sono tornato a guidare come sapevo. Se ho provato la moto di Morbidelli? Non ve lo confermo, ma il feeling è arrivato da qualcosa che avevo provato in passato.
E adesso, dunque, è caccia alla continuità, anche per chiudere in crescendo una stagione a lungo difficile:
È cambiata la fiducia: ora so che il mio pacchetto mi può dare di più in termini di performance. Non vedo l'ora di iniziare forte, partiremo con la stessa moto di Motegi e vedremo cosa riusciremo a fare. In passato abbiamo dovuto sistemare problemi, ora non dovrebbe essere più così. Il massimo che posso fare è cercare di ottenere il 2° posto: Alex finora ha fatto un gran lavoro, 66 punti sono tanti ma farò massimo per recuperarli.
Franco Morbidelli, un GP "quasi" di casa
E proprio il citato Franco Morbidelli è il secondo pilota presente a prendere la parola. Un GP importante per lui e per il suo team per via del title sponsor della squadra, che porta tanta visibilità, quanta pressione extra:
Sembra di essere in una casa di gara per noi del Team VR46 qui a Mandalika. Siamo stati a Giacarta, abbiamo parlato con tante persone e si percepiva la passione per il team. Questo ci darà una pressione extra per il weekend. Io e Diggia cercheremo di fare il massimo per arrivare il più in alto possibile.
E allora è subito tempo di pensare al GP dell'Indonesia, che in passato non ha troppo sorriso a Morbido:
L'anno scorso, questa pista non è stata una delle migliori per me… Purtroppo sono partito 9° per un errore in qualifica, ma nella gara lunga sono riuscito a lottare per il podio. Vediamo cosa riusciremo a fare quest'anno, siamo veloci e costantemente in top 5, ma vogliamo fare ancora un passo avanti.
In chiusura, Franco ha tracciato un primo bilancio della sua stagione fin qui, tra aspetti positivi e obiettivi ancora da raggiungere:
Finora è stata una stagione piuttosto consistente con tanti piazzamenti, anche se raramente siamo riusciti ad arrivare sul podio, che è l'obiettivo finale per il nostro potenziale e la velocità che abbiamo. Finora è stata una bellissima stagione, ma stiamo cercando di ottenere di più.
Joan Mir, inizia ora una nuova era?
Reduce da un incredibile podio nella gara di casa di Honda, Joan Mir si presenta a Mandalika con grande entusiasmo, felice degli importanti miglioramenti fatti da HRC:
Passo dopo passo stiamo raggiungendo gli obiettivi prefissati. Già da inizio stagione sentivo che il pacchetto stava migliorando, ma per errori miei e di altri che ci hanno buttato fuori non sono riuscito a fare risultati importanti. Non saprei identificare una cosa specifica che ci ha restituito competitività. È stato un insieme di tante cose che sono migliorate, abbiamo trovato la modalità giusta per far funzionare il pacchetto e rendere la moto molto più guidabile. Questa pista è completamente diversa dal Giappone: non è la mia preferita, ma penso che avremo delle chance per fare bene.
Una pista nota, ma con una moto totalmente differente dal passato, nettamente più performante. Per questo motivo lo spagnolo non vuole fare paragoni con il passato:
Non possiamo guardare i risultati degli scorsi anni qui perché non avevo il pacchetto per fare risultati importanti. Oggi, invece, mi sento forte in tracciati dove in passato non lo ero. Abbiamo un solo punto di domanda: l'obiettivo è non complicare il lavoro del venerdì e provare a fare un buon weekend.
Gli orari del weekend
Piloti e team sono pronti a scendere nuovamente in pista nel continente asiatico per il diciottesimo appuntamento del Motomondiale, in scena al Mandalika Circuit. I motori si accenderanno nella notte di venerdì per le prime sessioni di prove libere. Sabato notte le ultime prove e a seguire le qualifiche, poi il weekend entrerà nel vivo in mattinata con la Sprint (al via alle ore 9:00 italiane). Il gran finale domenica all'alba, con le gare delle tre classi in programma a partire dalle ore 6:00 italiane.
Venerdì 3 ottobre
- 03:00 | Moto3 - FP1
- 03:50 | Moto2 - FP1
- 04:45 | MotoGP - FP1
- 07:15 | Moto3 - Practice
- 08:05 | Moto2 - Practice
- 09:00 | MotoGP - Practice
Sabato 4 ottobre
- 02:40 | Moto3 - FP2
- 03:25 | Moto2 - FP2
- 04:10 | MotoGP - FP2
- 04:50 | MotoGP - Qualifiche
- 06:45 | Moto3 - Qualifiche
- 07:40 | Moto2 - Qualifiche
- 09:00 | MotoGP - SPRINT (13 giri)
Domenica 5 ottobre
- 04:40 | MotoGP - Warm Up
- 06:00 | Moto3 - GARA (20 giri)
- 07:15 | Moto2 - GARA (22 giri)
- 00:00 | MotoGP - GARA (27 giri)
Giorgia Guarnieri
Leggi anche: MotoGP | Mandalika 2024: l’ultima vittoria di Jorge Martín prima dell’infortunio