Credits: Penske Entertainment, Joe Skibinski
Credits: Penske Entertainment, Joe Skibinski

A Road America va in onda la più grande sorpresa dell'anno per l'IndyCar, con la pole position del rookie Louis Foster, pilota RLLR, che priva Alex Palou di un risultato che pareva ormai consolidato: con una prestazione sensazionale, il pilota britannico supera nel giro più veloce in qualifica il capofila del campionato di poco più di un decimo.

Palou protagonista, ma solo secondo

Palou è stato il più veloce del suo gruppo e il migliore nella Fast 12, ma nella fase finale ha trovato un Foster ispirato su una monoposto ben preparata. Lo spagnolo nelle fasi ad eliminazione aveva messo in riga prima gli avversari diretti (O'Ward e Kirkwwood) e nella Fast 12 un cliente difficile come Herta. Nelle fasi iniziali, Dixon viene penalizzato per aver ostacolato De Francesco (partirà ultimo) e Newgarden passa alla fase successiva proprio sullo scadere.

Nel Fast 12 Palou è stato ancora una volta il più veloce con gomme morbide: con lui passano Kirkwood, McLaughlin, Lundgaard e le due RLLR di Rahal e Foster. Proprio nella manche finale Foster tira fuori dal cilindro una prestazione mostruosa, fermando i cronometri sul tempo di 1:44.5141. Per Palou il miglior riscontro si ferma a 1:44.6300, un tempo comunque di molto migliore rispetto al terzo classificato, Kirkwood, che gira in 1:44.8523.

Domani, nella gara di 65 giri a Road America, Álex Palou avrà la possibilità di completare l'opera e tornare agli ottimi risultati ottenuti nelle prime sei gare, dove ha collezionato cinque vittorie e un secondo posto. Kirkwood, l'inseguitore più vicino in campionato, non gli renderà le cose facili perché partirà subito dietro allo spagnolo, cerando di rimanere nel treno buono per la lotta al vertice del campionato IndyCar. Per ora Foster si gode la prima pole position…su nove gare disputate nel Campionato a ruote scoperte USA.

Risultati

Credits: www.indycar.com
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Luca Colombo