MotoGP | Austria 2019: la vittoria all’ultima curva di Dovizioso su Márquez
Di ritorno dalla pausa estiva la MotoGP approda in Austria, sullo stesso circuito in cui nel 2019 Dovizioso si è imposto su Márquez all'ultimo secondo.

Il ritorno della MotoGP dalla pausa estiva avviene al Red Bull Ring, in occasione del Gran Premio d’Austria 2025. Su questo stesso tracciato, però, nel 2019 si è tenuto un duello fino all’ultimo giro tra Marc Márquez e Andrea Dovizioso, con la penultima vittoria nella Classe Regina dell’italiano.
Vincere contro il favorito Márquez al Red Bull Ring
Il percorso che ha portato alla vittoria di Andrea Dovizioso contro Marc Márquez nel weekend di Austria del 2019 è iniziato fin dal venerdì, quando l’italiano ha messo insieme un piano di lavoro che potesse permettergli di essere allo stesso livello del suo rivale, grande favorito in quell’occasione. Il team di casa Ducati Lenovo ha infatti fatto in modo che il proprio pilota fosse il più a suo agio possibile in sella alla Desmosedici, macinando giri dopo giri nei turni di Prove Libere che lo hanno proiettato in cima alla classifica al termine della giornata di venerdì. In Qualifica, però, non c’è stato verso di prendere la pole position: troppo veloce Márquez per poter eguagliare i suoi tempi e inaspettata la presenza di Fabio Quartararo, che si è preso la seconda caselle di partenza, preparandosi per schierarsi al fianco del campione in carica. Dovizioso si deve quindi accontentare della terza posizione, aggrappandosi alla “consolazione” di essere quantomeno in prima fila sullo schieramento. Una volta sventolata la bandiera verde è stato subito chiaro che il duello sarebbe stato tra Dovizioso e Márquez, con il rookie francese che è stato lasciato indietro fin dai primi momenti della corsa. Come previsto, il #93 ha fin dal primo momento mantenuto salda la prima posizione conquistata in qualifica, portandosi in testa alla prima curva e iniziando a progettare l’allungo sul resto del gruppo, nel tentativo di seminare in propri rivali. Obiettivo quasi portato a termine, se non fosse stato per il calo di prestazione della gomma posteriore, che ha costretto lo spagnolo ad abbassare il ritmo e a Dovizioso di riguadagnare terreno, mettendosi direttamente alle sue spalle nelle ultime fasi della corsa. Con solamente un giro al termine le opportunità di sorpasso si sono ridotte drasticamente, ma il pilota portabandiera Ducati è riuscito a inventarsi una mossa all’ultima curva prima del traguardo, lasciandosi Márquez alle spalle e andando a vincere la corsa.

Riuscire a battere Márquez nella stagione da record del 2019
Il duello tra Dovizioso e Márquez di Austria 2019 è passato alla storia come l’ultimo grande scontro tra i due piloti prima dell’infortunio dello spagnolo, nonché la penultima vittoria di Dovizioso con Ducati. Ciò che rende ancora più spettacolare la vittoria al Red Bull Ring è certamente il contesto in cui questa è arrivata. La stagione 2019 di Marc Márquez è stata da record sotto molti punti di vista: su 19 gare in calendario, Márquez ne ha vinte 12, è arrivato secondo 6 volte e si è ritirato solamente una volta, in occasione del Gran Premio delle Americhe. Prestazioni inarrivabili da parte dello spagnolo, che fa la storia sfondando il muro dei 400 punti iridati a fine campionato (420 per la precisione) e porta a casa il titolo con ben quattro gare di anticipo. Riuscire a battere in pista questo Márquez a parità di gomma è una cosa che in pochi possono dire di essere stati capaci di fare, e tra loro si trova anche Andrea Dovizioso, che proprio nel 2019 oltre che in Austria è riuscito a tenere dietro di sè il #93 e a vincere la corsa anche in occasione del Gran Premio del Qatar, dove Márquez si è dovuto accontentare “solamente” della seconda posizione sul podio.
Valentina Bossi
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