Credits: Mercedes AMG Official website
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Un venerdì ricco di sorprese interessanti quello vissuto dalla F1 sui saliscendi del tracciato di Interlagos. Le qualifiche Sprint hanno visto un’ottima prestazione da parte di Andrea Kimi Antonelli, che domani scatterà in prima fila nella gara breve. Giornata positiva anche per le due Aston Martin, entrambe in Q3, mentre chi non si è trovato a suo agio, soprattutto con gomme morbide, è stato Max Verstappen

Kimi veloce e aggressivo, Nando super con la media

A dividere i due contendenti al titolo in partenza, domani, sarà la Mercedes di Andrea Kimi Antonelli. Il bolognese si è messo alle spalle del leader del campionato Lando Norris facendo segnare un ottimo 1:09.340, solo 97 millesimi peggiore dell’inglese alla guida di una McLaren certamente superiore in Brasile. Come già avvenuto in passato, Antonelli, alla sua prima stagione in F1, è riuscito ad estrarre il meglio dalla vettura su una pista sulla quale non aveva mai corso, arrivando a trovare il ritmo in maniera graduale già nella FP1, per poi dare il massimo negli ultimi otto minuti di qualifica. La gara di domani, che si preannuncia bagnata, perlomeno stando alle previsioni, potrebbe essere un’ottima chance per lui. La partenza sarà fondamentale: Norris e Piastri, che partiranno intorno a lui, avranno tanto da perdere, mentre Kimi potrebbe avere la mente più libera. Importante anche il fatto di aver preceduto il team mate Russell, che scatterà in seconda fila alle sue spalle. 

Bella sessione, ho fatto solo un po’ di fatica a trovare il ritmo nel Q1 a causa del grande traffico. In seguito, sono riuscito a gestire tutto al meglio e a fare un ottimo giro di qualifica. La soft non ha funzionato come ci aspettavamo, il warm-up non è stato corretto. Il feeling era strano, all’inizio del giro ho sentito una mancanza di grip; dobbiamo capire il perché. Adesso testa a domani. 

Tra le prestazioni positive di giornata, sicuramente le due Aston Martin si sono fatte notare. Fernando Alonso e Lance Stroll scatteranno domani rispettivamente in quinta e settima posizione, entrambi in top ten. Lo spagnolo si è fatto notare in particolare nel corso del Q2, quando ha ottenuto la miglior prestazione di sessione con gomma gialla, fermando il cronometro sul tempo di 1:09.330. Con la mescola più morbida, però, le vetture di Silverstone sono sembrate meno a proprio agio, e Nando non è riuscito a migliorarsi. Bene anche Lance Stroll, che con il tempo di 1:09.671 ha dimostrato il potenziale positivo di una vettura che, a sprazzi, torna a dimostrare di essere tra le migliori del centro gruppo.

Credits: Pirelli Official media area
Lance Stroll in azione a Interlagos

Verstappen e Red Bull in difficoltà sperano nella pioggia

Chi ha battuto un colpo a vuoto in questa prima giornata brasiliana è stata sicuramente la Red Bull, con conseguente prestazione negativa da parte di Max Verstappen. Già nella mattinata di San Paolo avevamo visto una vettura praticamente inguidabile con le gomme rosse, e la situazione si è poi ripetuta nel corso delle qualifiche sprint. L’olandese si è fermato sul tempo di 1:09.580, piazzandosi nella morsa delle sue Aston Martin; la partenza dalla terza fila nella gara breve di domani complica non poco la sua rincorsa Mondiale, anche se c’è un aspetto da non sottovalutare. 

Avevo tante vibrazioni e tanti problemi di altezza da terra. Non avevamo grip, nel settore centrale è stata una tragedia: non sono riuscito a far girare la vettura e allo stesso tempo non avevo il posteriore. 

Credits: Red Bull Content Pool
Max Verstappen, venerdì complicato per l'olandese

Il sabato di Interlagos, infatti, rischia di essere pesantemente influenzato dalla grande quantità di pioggia attesa. Addirittura, c’è chi ipotizza che potrebbe essere complicato portare a termine il programma completo, con gara Sprint e qualifica. Nel caso si dovesse riuscire a disputare almeno la gara breve, però, ecco che Max potrebbe tornare prepotentemente della partita. Come visto nella gara della passata stagione, infatti, nessuno sa capire le condizioni della pista e del meteo come lui, perlomeno in Brasile. Difficile capire se in Red Bull, una volta intuito che McLaren era comunque davanti, abbiano puntato tutto su un assetto da bagnato, perlomeno per la Sprint. Se così fosse, a maggior ragione Max potrebbe pensare di andare a prendere i piloti davanti a lui, anche se dovrà fare particolare attenzione a non perdere punti pesanti per la sua rincorsa al titolo. 

La giornata di venerdì, dunque, ha riservato diverse sorprese. Come detto, domani tanto dipenderà dalle condizioni climatiche, che potrebbero andare a rimescolare ulteriormente le carte, in vista poi di quello che sarà il Gran Premio di domenica, quando invece il sole dovrebbe tornare ad essere protagonista. 

Nicola Saglia