Credits: AUDI AG
Credits: AUDI AG

Nonostante le voci di corridoio su un progetto in ritardo e su un possibile clamoroso dietrofront, il progetto Audi per la Formula 1 prosegue a pieni ritmi, con la casa di Ingolstadt che ha completato in giornata l’acquisizione della Sauber. Lo conferma la ricerca fatta dalle fonti tedesche di Motorsport-Total.com, che hanno evidenziato il completamento dell’operazione che vedrà il team di Hinwil diventare la scuderia factory della casa dei 4 anelli nel 2026, anno di debutto delle nuove power unit.

Due anni di transizione

La squadra svizzera, che dopo la fine della sponsorizzazione con Alfa Romeo correrà fino al 2025 con il nome di Stake F1 Team Kick Sauber, era stata annunciata come partner tecnico di Audi nel 2022, anno in cui il marchio ha comunicato nel weekend di Spa la sua entrata in Formula 1, cominciando nel medesimo l’operazione di transazione che vedrà la Sauber passare in mano ad Audi Sport, in un binomio simile a quello effettuato dalla BMW negli anni 2000 prima con il team Williams e poi con la stessa Sauber.

Tale operazione aveva passato delle ombre negli ultimi mesi, con voci di corridoio riguardo un ritardo nel progetto della power unit nella fabbrica di Ingolstadt e addirittura di un clamoroso dietrofront per Audi. Tutto smentito dalla stessa casa tedesca che, con la chiusura dell’operazione e la nomina di Oliver Hoffmann, Chief Technical Officer di Audi, come nuovo membro del Consiglio di Amministrazione della Sauber, conferma definitivamente la sua intenzione di entrare in Formula 1 dal 2026.

Oliver Hoffmann affianco alla show car F1 di Audi
Oliver Hoffmann affianco alla show car della casa di Ingolstadt.
Credits: AUDI AG

Le quote unico dubbio

Gli unici dubbi riguardavano alle quote Sauber acquisite dal marchio di Ingolstadt: ufficiosamente si era parlato di una maggioranza al 75%, ma le ultime informazioni arrivate dal paddock, condivise anche dal giornalista Bloomberg e dal quotidiano Bild, confermerebbero (sempre in attesa di novità ufficiali) un’acquisizione completa del 100% del team appartenente al miliardario svedese Finn Rausing. A completare il quadro, sarebbero le dimissioni di Julius Seebach dal Consiglio di Amministrazione di Hinwil, risalenti al 23 febbraio 2024 e iscritte al registro di commercio svizzero.

Seebach risponde da maggio 2023 al Consiglio di Amministrazione di Audi, con un ruolo da responsabile della gestione di strategia ed innovazione. Ora Julius si occuperà del team di Formula 1 di Hinwil, rispondendo al CEO della Sauber Andreas Seidl ed avvicinando sempre di più Audi al suo debutto nel circus, con la casa di Ingolstadt che sta concentrando tutti i suoi sforzi su questo progetto, chiudendo anche i programmi GT e Dakar.

Andrea Mattavelli