F1 | GP Azerbaijan, qualifiche: Verstappen rovina la festa a Sainz, quarto Antonelli
Seconda pole di fila per il pilota Red Bull al termine di una qualifica pazza con la pioggia nel finale e ben 6 bandiere rosse, Piastri e Leclerc a muro

In un pomeriggio pazzo in quel di Baku, Max Verstappen ritira fuori il coniglio dal suo cilindro. Seconda pole position consecutiva per l’olandese di Red Bull che dopo Monza partirà davanti a tutti anche nel GP Azerbaijan di Formula 1 dopo una qualifica pazza che vedrà appena dietro Carlos Sainz in prima fila con la Williams e Liam Lawson e Andrea Kimi Antonelli in seconda fila mentre McLaren e Ferrari rimangono a raccogliere i cocci dopo un sabato deludente.
Anche a Baku vige la legge Verstappen, ma che colpi di Sainz e Lawson
Giornata piena di episodi e colpi di scena a Baku con ben sei bandiere rosse (nuovo record della F1) per gli incidenti che hanno protratto la sessione ad oltre due ore con i botti di Albon, Hulkenberg, Colapinto, Bearman, e soprattutto di Charles Leclerc e Oscar Piastri nel Q3. Questi ultimi hanno condizionato una sessione che ha visto anche l’arrivo delle gocce di pioggia e che ha rischiato di vedere un risultato sorprendente con un Carlos Sainz che era in pole a cronometro scaduto.
Tuttavia, come una costante nell’equazione, è arrivato Max Verstappen che di gran carriera ha rimesso tutti a posto con un 1:41.117, quanto basta per rimetterlo in pole position per la sesta volta stagionale. D’altra parte, Sainz e la Williams possono comunque festeggiare per un ritorno alla prima fila inaspettato da entrambe le parti e che li mette in un’ottima posizione per la gara di domani. Grande prestazione anche per Liam Lawson, terzo con la Racing Bulls per la sua miglior qualifica di carriera.
Antonelli davanti a Russell, Norris incompiuto, Hamilton fuori al Q2
Dietro al kiwi abbiamo le due Mercedes con un ottimo Andrea Kimi Antonelli in seconda fila e davanti al suo compagno George Russell che aprirà la terza fila davanti a Yuki Tsunoda (Red Bull). Solo settimo invece un Lando Norris che non sfrutta l’errore di Piastri e anzi rischia addirittura di buttarla anche lui al muro toccando contro le barriere in uscita da curva 15. Accanto a lui in quarta fila Isack Hadjar (Racing Bulls) che partirà davanti agli incidentati Piastri e Leclerc.
Per la Ferrari il sabato orribile era iniziato già nel Q2 dove, per il traffico e le condizioni meteo che cambiavano, si era assistito all’eliminazione di Lewis Hamilton con il 12° tempo. L’anglo-caraibico, incapace di sfruttare la finestra dopo le varie ripartenze, scatterà dunque dalla sesta fila dietro anche a Fernando Alonso (Aston Martin), con in settima fila Gabriel Bortoleto (KICK Sauber) e Lance Stroll (Aston Martin) davanti ad un Oliver Bearman vittima di un errore in uscita di curva 2.
16° tempo per Franco Colapinto eliminato nel Q1 dopo aver mandato la sua Alpine a muro contro le barriere di curva 4 in regime di bandiera gialla per il lungo del suo compagno Gasly. Seguono in nona fila Nico Hulkenberg (KICK Sauber) ed Esteban Ocon (Haas), mentre a chiudere la griglia troveremo Pierre Gasly e un Alexander Albon che sbaglia l’entrata di curva 1 e picchia con la ruota anteriore sinistra rompendo il braccetto della sospensione della sua Williams già nel Q1.

Con questa griglia mista, l’attesa per la gara di domani è aumentata ancora di più tra un meteo ballerino e i due contendenti Norris e Piastri che partiranno dal centro gruppo insieme alle Ferrari e cercheranno la rimonta. Appuntamento dunque a domani alle ore 13 per il via del GP Azerbaijan.
Andrea Mattavelli