Senza la presenza in quel di Umeå delle due stelle che hanno contraddistinto l'opening round di Montecarlo, il FIA World Rally Championship si sposta in Svezia per la seconda competizione del 2022.

Dopo una stagione d'assenza torna il tradizionale evento svedese, gara che nella passata stagione era stata rimpiazzata da una tappa in Lapponia (Rally Artico). La battaglia è assicurata con le nuove Rally1 che si apprestano a debuttare sulla neve. Una nuova sfida attende i protagonisti che tra le stradine limitrofe al Principato hanno preso le misure con le inedite vetture ibride, tecnologia che fino ad ora non era presente nel Mondiale.

Rally Svezia: Loeb ed Ogier assenti, favoriti gli scandinavi

Regna l'incertezza dopo la bellissima lotta dello scorso gennaio tra Sébastien Loeb e Sébastien Ogier. I due francesi, rispettivamente iscritti nella prima competizione del 2022 con Ford (M-Sport) e Toyota, non torneranno nel gruppo come previsto. Entrambi potrebbero disputare delle prove selezionate da qui al termine dell'anno, ma tutto resta da definire.

L'irlandese Craig Breen, terzo in quel di Montecarlo, si contende con Kalle Rovanpera il primato della classifica overall sulle nevi scandinave. Il finnico di Toyota guida l'armata giapponese che ha perso per strada lo scorso mese il gallese Elfyn Evans, saldamente terzo fino a metà del terzo giorno di Montecarlo.

Il britannico, assoluto favorito per il successo finale, dovrà rifarsi insieme alle tre Hyundai che hanno sofferto nel primo appuntamento di una nuova era. Il brand coreano ha faticato a reggere il passo della concorrenza, non sono mancati i problemi per le i20 che non sono state risparmiati da problemi ed incidenti.

Il belga Thierry Neuville e l'estone Ott Tanak hanno l'opportunità di rifarsi nel Rally Svezia su una superficie completamente diversa che potrebbe cambiare gli equilibri in campo. Occhi puntati sul padrone di casa Oliver Solberg, giovane che ha sofferto a Montecarlo dopo un errore nella terza giornata.

Il figlio dell'ex pilota Peter è l'osservato speciale insieme al già citato Rovanpera ed al finlandese Esapekka Lappi che rimpiazzerà l'otto volte campione del mondo Sébastien Ogier, secondo a Montecarlo alle spalle di Loeb.

Per Ford, come noto, non ci sarà il transalpino Sébastien Loeb, mentre ritroveremo le altre tre 'Puma' di M-Sport. Ritroveremo, invece, il già citato Breen accanto ai confermati Gus Greensmith ed il francese Adrien Fourmaux, protagonista di uno spettacolare incidente nel primo round.

Luca Pellegrini