Sarà Mitch Evans a partire in pole position per il primo E-Prix di Hyderabad della storia. Il neozelandese del team Jaguar TCS ha battuto in finale un Jean-Eric Vergne che per la prima volta in stagione si è affacciato nelle posizioni di classifica più alte con la DS Penske. Il francese ha approfittato delle tante penalità di tempo inflitte dalla direzione gara a causa dei tagli in curva 1. Male i leader del campionato Wehrlein e Dennis, fuori entrambi dai duels.

Mitch si esalta con il caldo

Come mostrato la passata stagione, Evans con le temperature più alte sembra esaltarsi parecchio. Il kiwi, in finale, ha fatto segnare il crono di 1:13.228, con diversi passaggi al limite nelle veloci varianti indiane. Solo 21 centesimi di vantaggio, per Evans, su Jean-Eric Vergne, che con la sua DS porta a casa il miglior risultato stagionale in qualifica.

C’è un briciolo di delusione, invece, nell’altra metà del box Jaguar. Sam Bird, infatti, poteva giocare un ruolo da protagonista in questa sessione, ma si è visto cancellare il proprio tempo nei quarti di finale a causa di un leggerissimo taglio in prima variante. Stessa sorte è toccata poco più tardi a Rast e Mortara, in lotta tra di loro; a entrambi è stato tolto il tempo.

A beneficiarne, dunque, è stato Vergne, che ha potuto andarsi a giocare la finale con Evans. Male invece l’altra DS di Vandoorne, escluso dai duelli finali, con Jay Penske non proprio soddisfatto dietro le lenti scure dei suoi occhiali da sole.

I top fuori al primo turno

Sono stati tanti i top drivers che non sono riusciti a passare il primo turno di questa prima qualifica indiana. Anche il leader del campionato Pascal Wehrlein non ha brillato, forse anche a causa del pesante botto patito nella prima sessione di prove libere di ieri. Fuori anche un poco incisivo Jake Dennis; vedremo se la potenza del powertrain Porsche potrà aiutarli nella rimonta in gara.

Peccato per Jake Hughes; l’inglese aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima sessione, ma se lo è visto cancellare dalla direzione gara a causa di un mancato rispetto dei track limits. Si è trattato, in pratica, del prodromo della situazione vissuta poi nelle fasi eliminatorie, che ha visto protagonista anche l’altra McLaren di Rast.

Mitch Evans scatterà dalla pole nel primo E-Prix indiano della storia (qui i risultati completi), e ha tutte le possibilità per andare a cogliere il primo successo stagionale. Attenzione alle sue spalle, però, perché il tracciato consente certamente di effettuare attacchi e vedremo tanti tentativi di rimonta dalle retrovie.

Nicola Saglia