Si modificano ulteriormente i piani dei protagonisti dell'Intercontinental GT Challenge Powered by Pirelli, la serie 'globale' di SRO riservata alle GT3. Dopo l'annuncio ad inizio estate dell'assenza di Bentley dalla serie in seguito ai problemi legati all'emergenza sanitaria, vi è un decisivo ripensamento per il brand inglese. Paul Williams, direttore del reparto corse di Bentley, ha affermato in merito: "L'Intercontinental GT Challenge è l'apice delle corse GT globali e come produttore è giusto gareggiaci".

Dal 2020 il marchio britannico ha cambiato l'organizzazione del proprio programma sportivo. Ricordiamo infatti che i piani di inizio stagione prevedevano l'impegno con M-Sport (la squadra ufficiale) nell'Intercontiental GT Challenge e la presenza grazie a delle équipe clienti nel GT World Challenge Europe Powered by AWS. K-Pax Racing, realtà che lo scorso anno trionfò nella classifica dei team nel GT World Challenge America, è diventata la formazione di riferimento in Europa insieme al Classic & Modern Racing ed al Team Parker (compagine riservata ai giovani piloti del vivaio Bentley).

Con l'annuncio di Williams, M-Sport rientra in gioco nell'Intercontinetal GT Challenge per l'appuntamento della 9h di Kyalami (Sud Africa), ultimo round stagionale. Per quanto riguarda la 24h di Spa, valida anche per il GT World Challenge Europe e la 8h di Indianapolis l'impegno PRO sarà gestito da K-Pax.

Ricordiamo che le Continental GT3 hanno vinto l'unico round svolto del campionato. Lo scorso febbraio furono infatti Jules Gounon, Maxime Soulet e Jordan Pepper ad imporsi ed a regalare il primo acuto per Bentley sul Mt. Panorama.

Mercedes cambia il proprio programma, GruppeM saluta il gruppo

A differenza del famoso costruttore inglese, Mercedes sembra decisa a ridurre drasticamente il proprio impegno nell'Intercontinental GT. Il GruppeM, formazione di Hong Kong supportata direttamente dalla casa madre, non parteciperà per questo 2020 alla serie ed ha deciso di ritirare la propria Mercedes-AMG GT3 Evo. Il brasiliano Felipe Fraga, il tedesco Maximillian Buhk ed il nostro Raffaele Marciello sono costretti a modificare i propri piani dopo aver partecipato alla 12h di Bathurst, opening round del campionato.

La formazione asiatica ha affermato di aver preso questa decisioni in seguito alle limitazioni logistiche che sono in vigore per l'emergenza sanitaria. GruppeM guarda al 2021 dove non esclude un programma nel nuovo DTM. Ricordiamo infatti che la serie tedesca potrebbe introdurre queste auto per evitare l'estinzione.

AMG sarà regolarmente al via della 24h di Spa-Francorchamps del prossimo ottobre, mentre alla 8h di Indianapolis non vedremo in pista neanche una AMG ufficiale sulla griglia.

Luca Pellegrini