IMSA | Cadillac si conferma nella Petit Le Mans, Porsche campione 2025
Corvette batte Ferrari in GTD PRO, il marchio italiano vince in Georgia in GTD con AF Corse

Cadillac vince la Motul Petit Le Mans 2025 dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship con Fred Vesti/Earl Bamber/Jack Aitken. General Motors trionfa davanti ad Aston Martin e Porsche che sigla il titolo piloti con Mathieu Jaminet/Matt Campbell, la classifica team ed il trofeo riservato ai costruttori. Corvette batte Ferrari in GTD PRO, il marchio italiano svetta in Georgia in GTD con AF Corse.
Acura e Cadillac cedono il passo a Porsche, incidente al via in GTD
Le prime fasi della Motul Petit Le Mans sono state controllate dall'Acura ARX-06 #60 Meyer Shank Racing di Tom Blomqvist e dalla Cadillac V-Series.R #31 Whelen Engineering di Jack Aitken. I due hanno controllato la scena tra le bandiere gialle, cinque nelle prime quattro ore d'azione.
Le due unità citate sono state beffare dalla Posche #6 di Mathieu Jaminet, presente ai box pochi secondi prima della quinta pausa di giornata. La direzione gara è stata chiamata ad intervenire in seguito ad un contatto in curva 7 tra Triarsi Competizione Ferrari #023 e Tower Motorsport LMP2 #8.
La più significativa delle yellow flag è stata in ogni caso la prima con un incidente multiplo in curva 5 nel corso dell'opening lap. La carambola si è verificata in GTD ed ha escluso Inception Racing Ferrari #70, Gradient Racing Ford #66, Magnus Racing Aston Martin #44 e Wayne Taylor Racing Lamborghini #45.
Importante il ritiro di Inception Racing che ha perso il titolo Bronze in GTD e l'automatico invito alla prossima 24h Le Mans. In Francia per il secondo anno consecutivo si recherà quindi Orey Fidani ed AWA (Chevrolet Corvette Z06 GT3.R #13) , il nome sarà però 13 Motorsport.
Porsche mette paura ai rivali, Lamborghini e Aston Martin protagoniste
La Porsche #6 è diventata la principale avversaria della Cadillac #31 e senza bandiere gialle la strategia, soprattutto con il carburante, ha avuto un ruolo chiave nell'economia dell'evento.
Earl Bamber #31 ha iniziato a difendersi nel finale da Mathieu Jaminet #6, la coppia ha dovuto fronteggiare il ritorno dell'Aston Martin #23 di Roman De Angelis e della Lamborghini #63 di Romain Grosjean.
Cadillac e Porsche hanno ritardato negli ultimi 20 minuti l'ultima sosta, mentre Lamborghini ha tentato di evitare il pit stop conclusivo, una missione fallita. La SC63 ha perso automatiamente il podio, ottenuto invece da Aston Martin.
De Angelis #23 si è avvicinato a Bamber, ma negli ultimi giri non è riuscito mai ad impensierirlo. Il neozelandese ha potuto festeggiare con Fred Vesti e Jack Aitken il secondo successo consecutivo dopo il risultato di Indianapolis, mentre Cadillac ha riplicato alla perfezione quanto ottenuto dodici mesi fa a Road Atlanta con Chip Ganassi Racing.
Earl Bamber/Fred Vesti/Jack Aitken hanno preceduto l'Aston Martin #23 di Roman De Angelis/Ross Gunn/Alex Riberas e sulla Porsche #6 di Mathieu Jaminet/Matt Campbell, campioni GTP 2025.
Porsche si conferma regina nella classifica piloti, in quella team ed in quella costruttori battendo Acura. Il marchio di Stoccarda ottiene automaticamente un pass per la 24h Le Mans nella classe regina, premio che dovrà essere confermato da ACO vista la decisione di lasciare la categoria Hypercar in veste ufficiale al termine del 2025.
Primo titolo per Campbell/Jaminet in GTP dopo il risultato ottenuto in GTD PRO. L'australiano ed il francese vincono su Felipe Nasr/Nick Tandy, campioni per 1 solo punto sulla Cadillac #31 della Michelin Endurance Cup.
Quarto posto per la Lamborghini #63 nell'ultima apparizione pubblica, quinto per Shank Racing Acura #60 davanti a WTR Cadillac #10, Shank Racing Acura #93 e WTR Cadillac #40.
Petit Le Mans LMP2: AO Racing campione, TDS Racing chiude bene il 2025
AO Racing vince con la propria livrea celebrativa di Halloween il titolo 2025 in LMP2 ed ottiene nuovamente un invito per la 24h Le Mans. PJ Hyett e Dane Cameron, accompagnati nel weekend di Road Atlanta da Jonny Edgar, chiudono in sesta piazza la Petit Le Mans, risultato sufficiente visti i problemi che hanno afflitto l'ORECA #22 United Autosports di Dan Goldburg.
L'americano ha perso il titolo nelle due ore conclusive dopo aver controllato a lungo l'evento. La leadership è quindi passata nelle mani di TDS Racing che dopo la Battle on The Bricks ha saputo imporsi anche nella 10h georgiana.
Mikkel Jensen/Steven Thomas/Hunter McElrea, nonostante un contatto ed un testacoda provocato dall'ORECA #73 Pratt Miller Motorsports, ottengono anche il titolo nella Michelin Endurance Cup chiudendo davanti a Jeremy Clarke/Tom Dillmann/Bijoy Garg (Inter Europol Competition #43) e Tobi Lutke/David Heinemeier Hansson /Oliver Jarvis (Era Motrorsport #18).
GTD PRO: BMW vince, Corvette campione su Ferrari
Max Hesse/Connor De Phillippi/Dan Harper dominano la seconda parte della Petit Le Mans e vincono in GTD PRO con la BMW M4 GT3 EVO #48 Paul Miller Racing. Il primo ed il terzo si impongono da rookie anche nella Michelin Endurance Cup, l'equipaggio BMW Motorsport ha tagliato il traguardo davanti alle due Corvette ufficiali.
La #4 di Nicky Catsburg/Tommy Milner/Nico Varrone si è collocata perfettamente avanti alla #3 di Antonio Garcia/Alexander Sims. Lo spagnolo e l'inglese sono ufficialmente i nuovi campioni della serie, abili ad imporsi nel duello finale contro la Ferrari #81 di DragonSpeed.
Due penalità, una rimediata ai box ed una in pista in seguito ad un contatto con una delle due Ford Mustang, hanno limitato la corsa della 296 GT3 #81, protagonista in positivo di tutta la stagione.
Negativa Petit Le Mans per le Mustang che in ogni caso si attestano in quarta e quinta posizione. Un contatto con una LMP2 ha invece rovinato la serata alla Porsche #77 AO Racing.
GTD: 1-2 Ferrari, AF Corse vince in Georgia
Michelin Endurance Cup vinta e Petit Le Mans conquistata per AF Corse e per la Ferrari #21 di Simon Mann/Lilou Wadoux/Alessandro Pier Guidi. Il tridente domina l'evento e si impone di forza sulla Rossa #023 Triarsi Competizione di Kenton Koch/Onofrio Triarsi/James Calado.
La Ferrari ha monopolizzato la scena a lungo, la #21 è di fatto rimasta leader per tutta la prova. Un contatto con la già citata Ferrari #81 in curva 10 non ha cambiato le carte in tavola confermando davanti a tutti l'unità di Amato Ferrari.
Il titolo assoluto in GTD è andato invece alla Mercedes AMG GT3 EVO #57 Winward Racing. Secondo successo consecutivo per Russell Ward/Phillip Ellis, già certi di aver ottenuto il trofeo dopo il primo giro in seguito all'importante contatto avuto in GTD.
Top3 ottenuta per la Lexus #12 Vasser Sullivan di Jack Hawksworth/Parker Thompson/Frankie Montecalvo. La già citata Mercedes #57 ha ottenuto il quinto posto in GTD chiudendo alle spalle dell'Aston Martin #27 Heart of Racing.
Appuntamento ora al 2026, primo round come da tradizione a Daytona con la Rolex 24 di fine gennaio.
Luca Pellegrini