Credits: f1.com
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Il week-end del GP di Miami di F1 è iniziato subito nel segno di Max Verstappen, che ha chiuso al comando l'unico turno di prove libere a disposizione. Sembrava in difficoltà inizialmente il campione del mondo in carica, ma alla fine è riuscito a tirar fuori il miglior tempo su gomma rossa. Alle sue spalle la McLaren di Oscar Piastri e la Ferrari di Carlos Sainz, mentre Charles Leclerc non ha praticamente preso parte alla sessione dopo esser finito in testacoda nel corso del suo primo giro lanciato.

Vertsappen parte al comando

Dopo aver già vinto le uniche due edizioni del GP di Miami fin qui disputate Verstappen si è già candidato al successo anche questo fine settimana. Per lui le occasioni saranno due visto che domani si svolgerà anche la gara Sprint e l'olandese partirà di certo con l'obiettivo di vincere tutto.

Fino al giro veloce ottenuto nelle fasi conclusive del turno il pilota Red Bull non ha però impressionato, finendo prima lungo nel corso del suo primo giro lanciato su gomme medie e poi lamentandosi del surriscaldamento delle gomme soft.

Leclerc subito in testacoda

Il colpo di scena di questa sessione di prove libere è arrivato già nei primi minuti della sessione con Leclerc finito in testacoda in curva 16 nel corso del suo primo giro cronometrato. Nessun incidente per il monegasco ma un brutto posto per fermarsi, con poco spazio per girarsi e ripartire. Il ferrarista ha quindi cercato di muoversi ma ha dovuto aspettare il passaggio delle altre vetture prima di effettuare diverse manovre, dovendo poi comunque rinunciare per il surriscaldamento della frizione.

L'inconveniente ha causato una bandiera rossa durata per circa dieci minuti per permettere ai commissari di rimuovere la Ferrari rimasta ferma in pista. Non un bel modo di iniziare il week-end, considerando che non ci saranno altre prove a disposizione, ma si proseguirà subito con le qualifiche in vista della gara Sprint di domani.

Aggiornamenti in casa McLaren

Tornando alla classifica alle spalle della Red Bull si è inserita la McLaren, che a Miami ha portato un corposo pacchetto di aggiornamenti, montato integralmente però soltanto sulla monoposto di Lando Norris. A segnare il secondo tempo ci ha pensato invece il suo compagno di squadra Oscar Piastri, che invece ha girato soltanto con una parte delle novità portate in questo GP dal team di Woking.

Norris ha invece chiuso soltanto sedicesimo. L'inglese già nei primissimi minuti ha accusato problemi allo sterzo, affermando di sentirlo più duro a destra. Durante la bandiera rossa i meccanici hanno infatti approfittato del momento per lavorare sulla sua monoposto.

In terza posizione ha invece chiuso Sainz, davanti alla Mercedes di George Russell e alla Aston Martin di Lance Stroll, a completare una top-5 composta da 5 squadre diverse. A seguire Sergio Perez, che per buona parte del tempo ha comandato la sessione. Alle sue spalle Lewis Hamilton e Yuki Tsunoda, con la prima Racing Bulls. In top ten anche le due Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly.

Non ci sarà tempo per effettuare altre prove, ma si inizierà a fare sul serio già tra poche ore con le qualifiche Sprint.

Carlo Luciani

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