WorldSBK | Magny-Cours: la storia di Raymond Roche, il primo campione francese
In occasione della ripresa del WorldSBK a Magny-Cours, ecco la carriera del primo campione del mondo francese, il primo a farlo con Ducati.

Dopo una lunga pausa il WorldSBK torna in pista, inaugurando la seconda parte della stagione con il round francese di Magny-Cours. In occasione della tappa in Francia, ripercorriamo la storia di Raymond Roche, il primo campione del mondo francese e primo ad averlo fatto in sella ad una Ducati.
Il primo campione del mondo Ducati in Superbike
Raymond Roche è passato alla storia ed ha preso un posto speciale nel cuore dei tifosi Ducati in Superbike dopo aver portato a Borgo Panigale il primo titolo mondiale delle derivate di serie, nonché il primo di tanti. Il marchio Ducati è stato presente sulla griglia del WorldSBK fin dalla sua nascita nel 1988, ma le prime stagioni non sono state di dominio come si è ora abituati a pensare. Fino al 1990 infatti la casa italiana non ha portato a casa nessun titolo mondiale, arrivato poi in quello stesso anno grazie proprio a Raymond Roche. Il pilota francese, classe 1957, approda ufficialmente in Ducati “a tempo pieno” nel 1989 e già dalla sua stagione di debutto nelle derivate di serie fa parlare di sè: il primo podio arriva già al secondo appuntamento in Ungheria, mentre la prima vittoria è arrivata con una doppietta solamente due gare dopo, in occasione del round di Brainerd. Al termine del 1989 Roche termina al terzo posto in classifica mondiale e può vantare già 5 vittorie e ulteriori 6 podi nella stagione di debutto. La favola si compie però l'anno successivo, quando per la prima volta la corona da campione del mondo va a un pilota francese e il titolo costruttori arriva per la prima volta in casa Ducati. Il 1990 di Roche inizia alla grande con una doppietta in Spagna e un doppio podio in Inghilterra, indicando come quello sarebbe stato l'anno di dominazione francese. In quella stessa stagione è arrivata anche una doppia vittoria nell'appuntamento di casa a Le Mans, che sommata a tutti gli altri piazzamenti di Roche, gli ha permesso di laurearsi matematicamente campione del mondo con una gara di anticipo in Australia.

Il passaggio alle derivate di serie dopo il Motomondiale
La storia che ha portato Raymond Roche in vetta al campionato mondiale delle derivate di serie è stata da sempre divisa tra due categorie, con il suo esordio nel Motomondiale. Il pilota francese debutta in 250cc in occasione del suo Gran Premio di casa nel 1976 e da quel momento porta avanti diversi anni di gavetta nelle categorie propedeutiche, correndo parallelamente in 250cc e in 350cc nel 1978 e portando a casa un terzo posto nella categoria del “quarto di litro” a Silverstone in quello stesso anno. Dopo anni di apprendistato Roche approda in 500cc nel 1980, conquistando complessivamente solamente un punto nei primi tre anni nella Classe Regina. Il picco della carriera nel Motomondiale arriva pochi anni dopo, nel 1984, quando il pilota francese si piazza al terzo posto in classifica mondiale, nonostante una vittoria non sia mai arrivata: in quella stagione infatti Roche conquista quattro terzi posti e quattro secondi posti, che lo portano ad un totale di 99 al termine della stagione. Da quello che sembrava essere l'inizio di una carriera promettente, però, non ne è seguito nulla di altrettanto positivo, dato che negli anni successivi il francese ha portato a casa solo un secondo posto in Francia nel 1985 e niente di più, entrando in un circolo di scarsi risultati. Questa tendenza lo ha convinto, nel 1989, a fare il salto di categoria e di reinventarsi nel paddock di Superbike, scelta che si è rivelata esatta visti i risultati che ne sono seguiti.
Valentina Bossi
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