Il ricordo dell’eccezionale vittoria di Enea Bastianini a Le Mans è quasi svanito a seguito delle cadute del Mugello e della Catalunya e dopo un weekend complicato nel Gran Premio di Germania. La "Bestia" ha chiuso la gara di MotoGP al Sachsenring in 10° posizione, rendendo evidenti le difficoltà della sua Ducati sia nelle prove che durante la gara.

I BUONI RISULTATI SI FANNO ATTENDERE

I problemi di Enea si sono fatti sentire già dalle prove libere con risultati che hanno fatto accendere il campanello d’allarme: 16° in FP1, 13° in FP2, 18° in FP3 e 17° in FP4.

Al termine delle prove libere, Enea era visibilmente sfiduciato davanti ai microfoni di Sky: “Da Barcellona ho iniziato a fare un po’ fatica con l’anteriore e ho perso fiducia. Oggi l’ho recuperata un pochino ma ancora non guido come dovrei guidare. Non sono ancora a mio agio al 100% e non faccio le manovre che vorrei fare. Ancora non posso essere contento”.

La situazione non è migliorata durante le qualifiche. Bastianini si è fermato in Q1 chiudendo con la 17° posizione in griglia di partenza. Il cronometro è arrivato a zero un millesimo prima del passaggio di Enea sotto il traguardo, impedendogli di fare un tempo che probabilmente gli avrebbe permesso il passaggio in Q2. A tutte queste difficoltà si è aggiunta l’assenza del suo capotecnico Alberto Giribuola rimasto a casa dopo la positività al Covid.

In gara, una partenza complicata lo ha portato fino alla 21° posizione e il pilota italiano ha intrapreso una rimonta estenuante dal fondo del gruppo incrociando la bandiera a scacchi decimo. Il riminese ha chiuso il GP di Germania con una top ten combattuta ma si è allontanato dalla lotta per il mondiale: ora è quarto a 72 punti dal leader e vincitore della gara Fabio Quartararo.

"Contento a metà, non ho fatto una gran partenza. Ho perso tante posizioni, ma poco a poco sono riuscito a recuperare. Volevo assolutamente portarla a casa e la decima posizione va bene per ritrovare fiducia. È una domenica positiva senza dubbio, soprattutto se consideriamo l’assenza di Alberto e la qualifica sfortunata di ieri”, il commento di Bastianini dopo la gara.

FUTURO PROMETTENTE IN DUCATI

In mezzo alle difficoltà del weekend è arrivato anche un segno di speranza. Carlo Pernat, il manager di Bastianini, ha annunciato attraverso un post Instagram l’avvenuta firma del contratto: “Enea Bastianini ha firmato il contratto con Ducati per le stagioni 2023 e 2024 con moto ufficiale e sviluppi immediati con gli stessi ingegneri. Entro agosto, Ducati deciderà la squadra, o team ufficiale o Pramac”.

Con questo annuncio il futuro di Bastianini si riduce a due opzioni: o compagno di squadra di Pecco Bagnaia in Ducati ufficiale consolidando un team con premesse vincenti, oppure affiancare Johann Zarco nel Pramac Racing. Quest’ultimo è stato confermato pochi giorni fa da Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati, in una intervista: “Rinnoveremo con Johann in Pramac”.

La decisione finale si farà attendere fino ad agosto, ma l’unica cosa certa è che Bastianini lascerà una sella libera nel Team Gresini a cui non mancano candidati talentuosi.

Victoria Ortega Cabrera