Continuiamo il viaggio attraverso le varie scuderie di Formula 1, analizzando questa volta l’Accademy della Sauber. Gli "allievi" del team elvetico hanno raccolto un titolo con Pourchaire in F2 e piazzamenti degni di nota nelle altre categorie, oltre ad annoverare tra le proprie fila una promessa del kart che ha ottenuto risultati di rilievo nonostante la giovane età.

Sauber Academy: Pourchaire ottiene il titolo in F2 ma non il sedile in F1

Partiamo dalla Formula 2 per mettere subito in evidenza la vittoria del titolo da parte di Théo Pourchaire con il team ART.

Il pilota francese è partito alla grande dominando nel primo round di Sakhir sia nella qualifica che nella prima Feature Race. Dopo il risultato negativo a Jeddah, Pourchaire è ritornato a podio nella Feature Race in Australia.

Al terzo posto di Baku nella Feature Race, hanno fatto seguito  due secondi posti consecutivi, il primo nella Feature di Montecarlo e il secondo nella Sprint Race di Barcellona.

Grazie ai quattro podi ottenuti nelle gare svolte in Silverstone e Spa, il francese è ritornato nuovamente in testa alla classifica, salvo poi restare a secco nella gara successiva a Zandvoort.

Dopo il digiuno in terra d'Olanda, il giovane transalpino è tornato sul podio a Monza con il terzo posto nella gara principale, ottenendo poi il quarto nella gara Sprint.

Nell'ultimo round corso sulla pista di Abu Dhabi, a Pourchaire è bastato un quinto posto per laurearsi campione del mondo di Formula 2 davanti a Frederik Vesti.

Dopo la vittoria in Formula 2, il neo Campione ha potuto testare nuovamente una monoposto di Formula 1, guidando l’Alfa Romeo C43 nelle prove libere del Gran Premio del Messico. Nella prossima stagione il transalpino ricoprirà nuovamente il ruolo di Reserve Driver del team elvetico, con l'obiettivo di diventare titolare nel 2025.

Lena Bühler tra la delusione della F4 e i successi in F1 Academy

Dalla Formula 2 passiamo alla Formula 4 dove l’elvetica Lena Bühler ha gareggiato con il team R2Race Cavicel. La svizzera ha corso 15 gare nella Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti concludendo la stagione senza ottenere neanche un punto iridato.

Per la Bühler è andata meglio nel campionato F1 Academy che ha corso insieme alla scuderia ART Grand Prix. La svizzera ha conquistato il secondo posto nella classifica finale, ottenendo 222 punti e due vittorie nel corso del campionato.

La svizzera ha avuto una stagione alternante tra i successi della F1 Academy e una stagione senza punti in Formula 4. Nel corso della prossima stagione dovrà migliorare le proprie prospettive di crescita anche in altre categorie, se vuole continuare ad aspirare alla F1.

Marcus Armand, in crescita nella Formula Regional

Marcus Armand ha corso questa stagione nel campionato di Formula Regional Europea con la ART Grand Prix. Il pilota franco-finnico ha disputato una prima parte di stagione piuttosto incolore per poi riprendersi nell’ultima parte, conquistando la pole position a Zandvoort e chiudendo la gara in seconda posizione dietro ad Antonelli.

Menzione onorevole: Il giovane talento Taym Saleh

Concludiamo questa carrellata di piloti con il membro più giovane: Taym Saleh. Dopo aver difeso i colori della bandiera della Sauber Karting Team è stato promosso in Sauber Academy per il 2023. Un giovane talento cristallino che quest’anno ha corso nel Campionato CIK-OK e che può diventare una punta di diamante al interno della Sauber Academy.

Chiara Zaffarano

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