Credits: Yamaha Racing
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Il WorldSBK è arrivato al giro di boa ed è tempo di bilanci per il team Pata Maxus Yamaha. La stagione 2025 ha regalato alla squadra giapponese momenti di alti e bassi, con prestazioni incoraggianti, ma è necessario ancora un ulteriore passo avanti per avvicinarsi ai rivali, Ducati e BMW, e lottare costantemente per le posizioni di vertice. 

Pata Yamaha, progressi e margini di miglioramento: voto 7

Il bilancio di metà stagione per il team Pata Maxus Yamaha è complessivamente positivo, anche se il campionato non era partito nel migliore dei modi. Nelle prime gare Yamaha faticava ad essere competitiva e a tenere il passo dei rivali, ma il lavoro svolto nel box e gli aggiornamenti hanno aiutato la casa di Itawa a ritrovare la parte alta della classifica. Resta ancora un divario importante da colmare rispetto a Ducati e BMW, che continuano a dettare il ritmo. Nonostante ciò, Andrea Locatelli ha messo in mostra il potenziale della R1, con una vittoria e tre podi che confermano la sua crescita. Diverso invece il discorso per Jonathan Rea, che non è riuscito a trovare competitività e l'infortunio a Phillip Island ha rallentato il suo andamento in questa stagione. La sensazione generale è quella di una squadra in crescita, capace di reagire dopo un avvio difficile e di gettare basi solide per il futuro. Tuttavia, per diventare una vera e propria contendente per il titolo è necessario ancora uno step decisivo, soprattutto trovando continuità di risultati su tutte le piste del calendario. 

Andrea Locatelli leader Yamaha: voto 7,5

Andrea Locatelli ha vissuto una prima parte di stagione positiva e in crescita, confermandosi come il punto di riferimento del team Pata Maxus Yamaha. Dopo un avvio non semplice, dovuto alle difficoltà della R1, il pilota italiano è riuscito a sfruttare al massimo gli aggiornamenti introdotti dalla squadra giapponese, trovando un rendimento costante e riducendo al minimo gli errori. La vittoria in Gara 2 ad Assen è stato il momento più importante della stagione per Locatelli e per Yamaha che è tornata sul gradino più alto del podio dopo due anni di digiuno. Oltre al trionfo olandese, l'italiano ha conquistato tre podi. Il suo rendimento costante e i risultati di rilievo lo collocano come uno dei protagonisti di questa prima metà di campionato. Locatelli è ora quarto nella classifica mondiale con 218 punti, alle spalle di Danilo Petrucci. Se riuscirà a mantenere questa costanza e a capitalizzare ogni occasione, Locatelli potrà diventare uno dei protagonisti del WorldSBK, ma dovrà essere affiancato anche dallo sviluppo della moto. 

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Jonathan Rea, stagione turbolenta e addio al WorldSBK: voto 5,5

Il campionato di Jonathan Rea fino a questo momento è stato complicato e lontano dalle aspettative, in quello che sarà la sua ultima stagione nel WorldSBK. L'anno del sei volte campione del mondo si è aperto nel peggiore dei modi, con l'infortunio a Phillip Island, nella tappa inaugurale del campionato, che lo ha costretto a saltare diverse gare e ha rallentato il suo adattamento alla Yamaha. Il pilota nordirlandese è tornato in pista per il round di Cremona, non ancora in condizioni fisiche perfette e ha faticato a trovare il giusto feeling con la sua R1, collezionando una serie di risultati al di fuori della Top 10 che non rispecchiano il suo talento. Il miglior risultato stagionale finora è il quinto posto a Donington Park. L'augurio è che nella seconda metà di stagione, Jonathan Rea possa ritrovare competitività e conquistare risultati importanti, per poter chiudere al meglio la sua carriera e regalarsi un ultimo trionfo prima di salutare definitivamente il paddock della Superbike. 

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Giulia Pea