Neanche la miglior Ferrari stagionale riesce a fermare la cavalcata di Max Verstappen, vincitore del Gran Premio d’Italia a Monza. L’olandese non ha avuto però vita facile come in altre occasioni, dovendosela vedere per diversi giri con il duo delle Rosse che gli ha dato diverso filo da torcere. Arrivo in volata per Sainz e Leclerc, con lo spagnolo che va sul podio dopo un duello mozzafiato con il team mate.

Max lotta con Sainz, poi scappa

La decima vittoria consecutiva per Max Verstappen (record assoluto) è arrivata in maniera diversa rispetto a quanto visto nelle ultime stagioni. La Ferrari, infatti, ha mostrato di avere in Monza la migliore alleata di questo 2023, con una vettura che ha nel basso carico aerodinamico e nelle alte velocità di punta i propri punti di forza.

Carlos Sainz, in partenza, ha tenuto bene la posizione, e per i successivi 14 passaggi si è difeso egregiamente. Nel corso del 15° passaggio, alla staccata della Variante del Rettifilo, lo spagnolo ha però allungato troppo la staccata, bloccando l’anteriore destra e concedendo il fianco all’attacco di Verstappen, che non si è certo fatto pregare e ha colto al volo l’occasione.

Da questo momento, per Max è iniziata un’altra gara. Senza più la Rossa davanti a sé, ha potuto imporre il proprio ritmo, staccando i rivali di quei cinque secondi che poi ha mantenuto fino alla fine. Tira un sospiro di sollievo anche Sergio Perez, secondo dietro al team mate dopo una bella rimonta e una bella battaglia con le Ferrari.

Le Ferrari lottano, Carlos ha la meglio

Alle spalle dei due Red Bull, Sainz e Leclerc hanno regalato un grandissimo spettacolo a tutti i tifosi giunti in Autodromo. Alla fine di un duello durato circa dieci giri, a spuntarla è stato il poleman, che oggi è sembrato aver trovato la propria dimensione. Sainz ha messo in mostra una grande capacità di difesa, e ha tenuto testa a Leclerc.

Alla fine, il monegasco ha dovuto accontentarsi del quarto posto, a pochi centesimi dal team mate. Lo sappiamo, la SF-23 non si adatta per nulla alle caratteristiche di guida di Leclerc, e anche oggi ha dovuto lottare con una vettura molto nervosa. Encomiabile comunque il suo tentativo, e il fatto di aver evitato colpi di testa che avrebbero potuto terminare in maniera anticipata la gara di entrambi.

Da sottolineare che la prestazione Ferrari è figlia della situazione particolarissima che ogni anno si vive a Monza. Per una vettura che fa del basso carico il proprio punto di forza l’autodromo lombardo è il massimo, ma ciò non deve trarre in inganno in vista del proseguo della stagione.

Hamilton penalizzato sesto, Bottas a punti con Alfa Romeo

Dietro le Ferrari, buona prestazione delle due Mercedes con Russell che ha preceduto Hamilton al traguardo. Il pilota di Stevenage ha vissuto momenti concitati con il duello con Piastri terminato con il contatto e la penalizzazione di cinque secondi, ininfluente ai fini della classifica. Peccato per l’australiano, che ha perso la possibilità di accompagnare Norris in zona punti.

Più staccato Alonso, solo nono, mentre è da mettere a referto un’altra grande gara di Alex Albon, settimo al traguardo. Da segnalare la decima posizione di Valtteri Bottas, che nell’ultima uscita di Alfa Romeo come main sponsor in Italia porta a casa un punto Mondiale.

Complimenti all’uomo che sta battendo ogni record, Max Verstappen, ma anche alle due Ferrari che nella cornice di casa hanno offerto finalmente uno spettacolo degno delle vetture dipinte di rosso.

Nicola Saglia