Motomondiale | Mandalika 2025 - Commento LIVE Gara

Da “disoccupato” a primo campione Dunlop CIV Sportbike: quanto può cambiare in un anno. Bruno Ieraci si è preso vittoria (dopo la squalifica di Carnevali e Sorrenti) e titolo, il secondo in tre anni nel campionato italiano. La speranza, ora, è il mondiale di categoria.

Ieraci, una certezza: “Sapevo di poter vincere il titolo in Gara 1”

È il secondo titolo italiano in tre anni: che sensazione si prova?

Devo ancora realizzare. Ad Imola ho commesso il primo errore della stagione, dove purtroppo ho perso molti punti ma ho reagito bene. Sapevo che al Mugello avrei potuto chiudere il campionato già in Gara 1, quello era l'obiettivo visto il meteo incerto della domenica. Insieme alla squadra abbiamo svolto un lavoro straordinario: ho sempre girato da solo, dalle libere alle gare. Questo sarà sicuramente di grande aiuto in ottica futura. Sono riuscito a vincere tanto, quando non ci riuscivo finivo comunque a podio. Sono contento per me stesso e per il team.

È stata una gara particolare: come l'hai affrontata?

Oggi ero un po' teso, penso si vedesse: non ero sciolto sulla moto. Mi sono guardato dietro perché ero molto tranquillo: non stavo andando al massimo, quindi volevo capire la situazione. L'asfalto si è raffreddato molto nel corso del pomeriggio, ho rischiato più volte di fare un highside. Lì ho deciso di giocarmela alla fine, anche perché oggi scappare era improponibile.

CM Racing e Ieraci, che coppia: “Mi hanno dato una possibilità”

Il rapporto con CM Racing è stato fondamentale in questo percorso.

Mi hanno dato una grande opportunità: lo scorso settembre ero a piedi. Come al solito, quest'anno è stato una rinascita: ne faccio spesso. L'obiettivo ora è di essere più costante: non so ancora per certo cosa farò il prossimo anno, sicuramente mi piacerebbe entrare nel mondiale Sportbike. Io da offrire ho solo il mio talento e la mia determinazione. Tanti non lo sanno, ma io dal lunedì al venerdì lavoro in fabbrica [piange, ndr]. È stato difficile, ma ho sempre dato tutto e continuerò a farlo.

Come è nato il vostro rapporto?

CM Racing è tornato nelle moto dopo due anni di gare nei kart. In passato hanno fatto degli ottimi risultati, vincendo addirittura un titolo SS300. Sapevo di essere in buone mani, infatti quando ho ricevuto la chiamata di Alessio Cavalieri avrei voluto rispondere positivamente fin da subito. Posso solo ringraziare tutti i componenti della squadra, hanno fatto un lavoro fantastico.

Ad inizio anno si pensava che Aprilia fosse superiore: hai mai avuto dubbi? 

Non ho mai avuto dubbi sul mio pacchetto: Triumph ha tre cilindri, mentre Aprilia è un bicilindrico. Sono moto completamente diverse, fanno la differenza in punti distinti. Ho sempre sostenuto che, sopra un'Aprilia, sarei andato più forte: è un'opinione personale, non posso averne conferma. Magari in futuro [ride, ndr].

Dal Mugello - Valentino Aggio

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