Formula E | Monaco: trionfo Rowland, Mahindra torna sul podio
A Monaco Oliver Rowland ringrazia la strategia e trionfa approfittando dell’Attack Mode nel finale, allungando nel Mondiale: sul podio anche De Vries e Dennis che ringrazia Muller.

La Season 11 di Formula E si sta trasformando in una masterclass di Nissan e di Oliver Rowland: l’inglese, battuto in qualifica dal connazionale Taylor Barnard per la pole, ha conquistato la vittoria nel primo dei due EPrix del fine settimana di Monaco allungando così nella classifica del Mondiale. Per l’inglese è il secondo successo in carriera a Monaco dopo quello che aveva ottenuto in Formula 2 nel 2017. In stagione, quello odierno invece è il terzo successo e un buon modo per riscattarsi dopo il passaggio a vuoto di Miami.
Rowland ringrazia la strategia
Per l’inglese un’altra lezione di strategia: sfruttato il primo Attack Mode con pista libera davanti a sé per cercare di costruire un gap sugli avversari, essendo stato anche il primo tra i piloti di alta classifica a sfruttarlo, l’inglese non aveva fatto i conti con il clamoroso balzo in avanti di Nico Muller, che si era fermato per il Pit Boost durante una FCY e aveva così guadagnato tantissimo tempo. Per Rowland però non ci è voluto molto tempo – grazie all’Attack Mode sfruttato nel finale – per recuperare terreno, superare lo svizzero, riprendersi la vetta e scappare conquistando la vittoria.
Non sai mai cosa può succedere con questi Pit Boost, ma avevamo un piano e l’abbiamo rispettato. Siamo rimasti calmi, anche con il secondo Attack Mode dove mi ero trovato quinto. Abbiamo vinto ed è stata la chiave, abbiamo iniziato molto bene questo campionato.
Dietro di lui, gara eccezionale di Nyck De Vries, che conquista così il suo primo podio da Londra 2022, e di Jake Dennis, terzo nonostante una penalità di 5” per overspeeding sotto la FCY grazie al lavoro di squadra eccezionale svolto dal compagno di squadra Muller che ha tenuto dietro Mortara e Wehrlein fino alla fine rallentandoli. Come per De Vries, anche per Dennis è il primo podio stagionale e il primo da Misano 2024.
Mortara ottimo quarto, che recupero di Muller
Per Mahindra ottima gara anche per Edoardo Mortara, alla fine quarto grazie allo sprint sul traguardo vinto nei confronti di Muller, alla fine quinto nonostante una foratura al via sembrava l'avesse escluso dai giochi. Lo svizzero, invece, approfittando di una FCY a metà gara ha effettuato il suo Pit Boost guadagnando tantissimo tempo che, per qualche momento, gli ha fatto anche sognare qualcosa di più. Sesto posto finale per Wehrlein, in una gara priva di acuti per il tedesco della Porsche, coinvolto in un contatto al tornante Fairmont che ha escluso dai giochi Taylor Barnard.
Chiudono la zona punti Ticktum, settimo e davanti a Frijns, Vandoorne e Gunther.
Disastro Jaguar a Monaco
Continua invece la caduta libera della Jaguar, con Cassidy solo 16° e costretto a dover abbassare il ritmo nel finale per aver speso troppa energia nella prima metà di gara, grazie alla quale si era ritrovato nelle zone altissime della classifica. 20° invece Evans, che a metà gara si è ritrovato fermo in corrispondenza del Portier per un taglio di potenza. Fuori dai giochi invece Da Costa, andato KO per un contatto contro le barriere alla Anthony Noghes all'8° giro in un azzardato tentativo di doppio sorpasso nei confronti di Mortara e Beckmann.
La classifica del primo EPrix del weekend

Nella classifica del Mondiale Rowland approfitta dello stop di Da Costa aumentando il suo vantaggio: l'inglese sale a 94 punti, portando a 34 punti il gap sul primo degli inseguitori che ora è Pascal Wehrlein. Da Costa scende al terzo posto, a pari punti con Barnard, entrambi fermi a 54. Grande balzo in classifica per le due Mahindra, con De Vries quinto a 42 punti e Mortara 7° a 39, con i due separati da Dennis che ha gli stessi punti dell'olandese.
La serie elettrica tornerà in azione domani, con l’unico turno di libere previsto per le 8.30 prima di qualifiche e gara che si disputeranno alla stessa ora di oggi: gara lunga sempre 29 giri ma che non vedrà la presenza del Pit Boost. Diretta della gara su Discovery +, Sportmediaset.it e su Italia 1.
Mattia Fundarò