MotoGP | GP San Marino, Márquez ammette: "Che lotta con Bezzecchi"
Dall'errore di ieri al trionfo di oggi: Marquez fa sua Misano e allunga in classifica.

Marc Márquez conquista Misano in un duello testa a testa con Marco Bezzecchi e risponde ai fischi. Lo spagnolo allunga in classifica mondiale e avrà un match point in Giappone: “Sembra una questione di tempo”.
Undicesima vittoria e record: la rivincita di Marc
Nel Gran Premio di San Marino di MotoGP, Marc Márquez ha conquistato l'undicesima vittoria stagionale, ma non è stata una gara facile per l'otto volte campione del mondo. Marco Bezzecchi gli ha tenuto testa per tutta la gara, ma la determinazione di Márquez a rifarsi dopo l'errore di ieri gli ha permesso di tagliare per primo il traguardo. Si sa che quando Márquez fa una gara deludente il sabato, la domenica è sempre più motivato, trasformando la sua frustrazione in energia. I fischi e le critiche ricevute nel weekend non lo hanno fermato: come un predatore, lo spagnolo li ha trasformati in carburante per prendersi la rivincita. Sul podio, Márquez ha poi festeggiato come Messi, tra gli applausi del pubblico e la soddisfazione per il riscatto personale, regalando a Ducati una doppia vittoria nei Gran Premi di casa.
Con la vittoria di oggi, Marc Márquez ha raggiunto un altro traguardo storico nella classe regina, stabilendo il maggior numero di punti conquistati in una singola stagione di MotoGP. Con 182 punti di vantaggio su Alex, Marc avrà l'opportunità di chiudere i giochi in Giappone, circuito che gli è sempre stato favorevole.
Marquez come Messi
Al termine della gara, Marc Márquez ha raccontato il significato nascosto dietro la sua celebrazione sul podio: "Uno dei miei referenti nello sport è sempre stato Leo Messi. Lui parlava giocando a calcio, io parlo guidando la moto".
Márquez ha commentato così la sua gara e il suo duello con Marco Bezzecchi: “Il miglior modo per dimenticare la Sprint di ieri, o l'errore commesso, è guidare di nuovo la moto e dare il meglio. Ed è quello che ho fatto oggi. Dal warm-up avevo una concentrazione extra e un'energia extra. Ma, parlando sinceramente, negli ultimi giri ho lottato contro un Marco Bezzecchi molto tosto: stava spingendo davvero forte. Penso che entrambi stessimo spingendo più del solito. Ma era il suo Gran Premio di casa e aveva una motivazione in più, e io avevo una motivazione extra derivata dalla caduta di ieri”.
Infine ha rivolto lo sguardo al mondiale, consapevole che il titolo ormai è vicino: “Si sta avvicinando, sembra una questione di tempo. Ma voglio mantenere la stessa mentalità. Il cognome sul campionato sarà Marquez Alentà, quindi ora dobbiamo provare a chiuderlo il prima possibile”.
Giulia Pea