Ayumu Iwasa si aggiudica la Sprint Race di Jeddah difendendo a denti stretti la prima posizione dagli attacchi di Victor Martins. Una gara nel segno del tre per il pilota giapponese che ottiene la terza vittoria nella categoria utile a proiettarlo al terzo posto assoluto al termine della terza gara stagionale. Sale sul gradino più basso del podio Jehan Daruvala.

Iwasa vince la Sprint Race di Jeddah

Il tracciato saudita si conferma garanzia di spettacolo. Iwasa sfrutta un perfetto avvio dalla quarta casella per portarsi alle spalle del leader già in curva 1. Bastano pochi chilometri al pilota Academy Red Bull per sbarazzarsi di Crawford e guadagare la prima posizione, prima di gestire periodi di neutralizzazioni e continui attacchi alle spalle.

Il primo rivale si è confermato essere Victor Martins, dopo la pole position strepitosa ottenuta ieri. Il francese, scattato decimo per effetto dell’inversione di griglia, ha rimontato sino alla seconda casella provando nei giri finali a ottenere il massimo risultato. Solo la mancanza di una buona velocità di punta ha negato la vittoria al pilota ART Grand Prix.

Pourchaire, che errore!

Errore grossolano, invece, per il compagno di squadra Theo Pourchaire che al termine del sesto giro affonda con ottimismo una staccata in curva 1 su Martins finendo contro la vettura di Bearman. Gara terminata per entrambi i piloti.

Buona gara per Jehan Daruvala che dopo aver insidiato la leadership di Iwasa per oltre metà gara ha dovuto cedere il passo a Martins ed accontentarsi della terza casella. Non sfrutta partenza dalla prima fila Ralph Boschung ma la quarta posizione finale gli permette comunque di issarsi al comando della graduatoria generale, un punto davanti a Pourchaire. Il suo compagno di colori Kush Maini lo segue a ruota in quinta posizione.

Una penalità in griglia di partenza non nega un piazzamento a punti a Frederick Vesti, sesto, a precedere Jack Doohan e Dennis Hauger. Il pilota norgevese ha beffato Jak Crawford precedendolo sul traguardo per pochi millesimi di secondo. Fuori dalla top ten due rookie d’eccellenza quali Arthur Leclerc, undicesimo e Isack Hadjar, dodicesimo, mentre Zane Maloney è stato uno dei tre piloti a non concludere la gara a seguito di un testacoda accusato nel secondo giro di gara.

Domani alle 14:15 italiane il via della Feature Race, la gara lunga del weekend che assegna pieno punteggio. Sarà Victor Martins a scattare dalla pole position con i favori del pronostico, dopo la superiorità dimostrata sia nel turno di qualifica che nella gara odierna.

Samuele Fassino