MotoGP Spagna Pedrosa
Pedrosa conquista il podio nella Sprint del GP Spagna di MotoGP

E’ stata una Sprint del GP di Spagna di MotoGP memorabile, sia per le quindici cadute che rappresentano un vero e proprio record, ma anche per le penalità che hanno colpito diversi piloti tra cui Quartararo che ha dovuto cedere il podio a Dani Pedrosa.

Un problema di “pressione”

E’ stata una Sprint del GP di Spagna di MotoGP in cui è successo veramente di tutto, dalle cadute alle penalizzazioni per la pressioni delle gomme. A farne le spese sono stati Fabio Quartararo, che aveva accarezzato il primo podio di questa stagione, ma anche Raul Fernandez, Fabio Di Giannantonio, Alex Rins e Jack Miller. Ma chi ha subito una vera e propria beffa però è stato il francese di Yamaha, che si è visto togliere il terzo posto subito dopo la premiazione a causa di una penalità di 8 secondi, ricevuta per la pressione delle gomme rivelatasi troppo bassa. Quartararo quindi non solo perde il podio ma ha dovuto cedere anche la quarta posizione a Franco Morbidelli, terminando così quinto e risultando il primo pilota in questa stagione a subire questo tipo di penalità. La regola infatti prevede che se la pressione delle gomme al termine della  gara Sprint risulta sotto il limite consentito, i secondi da scontare sono 8, mentre nella gara lunga ben 16.

Beffa Quartararo

Una vera e propria beffa quindi per Fabio Quartataro che finalmente era riuscito a riportare la Yamaha nelle posizioni che contano dopo essere partito addirittura 23esimo. Il “Diablo” ha risalito la classifica a suon di sorpassi soprattutto nel primo giro, fino ad arrivare addirittura alla terza posizione, resistendo successivamente agli attacchi di un redivivo Dani Pedrosa. Ma alla fine il francese si è dovuto accontentare della quinta piazza a causa della penalità. Al termine della Sprint del GP Spagna di MotoGP Quartararo ha dichiarato: “Ho pensato che ci fosse qualcosa in pista perché tanti piloti sono caduti. Sono riuscito a rimanere concentrato ed a lottare con Dani, che è fantastico. Pedrosa è stato dietro di me per tutta la gara, sentivo la sua moto ma fino agli ultimi due giri non sapevo di essere in lotta per la terza posizione. Mi sono divertito e l’ultimo giro è stato veramente impressionante”.

MotoGP Spagna
Credits: Monster Energy Yamaha MotoGP

Una lotta, quella per il podio, che non sarebbe stata possibile senza la super partenza del francese: “Nel primo giro mi sono avvicinato alla decima posizione, che era la chiave per inserirsi nella lotta per le posizioni che contano. Spero di ripetermi domani, ma realisticamente già chiudere nei primo dieci sarebbe un buon risultato. Oggi ho staccato molto tardi nelle prime due curve, prendendo anche qualche contatto, ma è così che si deve lottare, sempre con rispetto. Mi sono divertito molto soprattutto nei primi due giri.Abbiamo anche usato una moto diversa anche se non completamente e devo dire che ha funzionato bene. Oggi confronteremo i dati e speriamo domani di poter provare ancora qualcosa di diverso”.

Pedrosa ringrazia

Chi può gioire invece e Dani Pedrosa che conquista un podio insperato proprio ai danni di Fabio Quartararo, beffato dalla penalità inflitta a causa della pressione delle gomme troppo bassa. Lo spagnolo ha infatti agguantato il terzo posto dopo un venerdì che lo ha visto arrancare e dove non è riuscito a qualificarsi direttamente nella Q2. Pedrosa ha infatti preso il via nella Sprint dalla 16esima casella in griglia, in cui ha anche dovuto fare i conti con le condizioni della pista non certo ottimali a causa della pioggia caduta durante la mattinata. Ma nella Sprint Dani è riuscito ad essere costante ed è arrivato a giocarsi la terza posizione proprio con Quartararo, che lo ha preceduto al traguardo di soli 50 millesimi. La penalità inflitta al francese ha poi fatto si che il buon Dani conquistasse un podio, l’ennesimo di una straordinaria carriera che continua nonostante ormai lo spagnolo sia presente in pista soltanto come wild card essendo collaudatore KTM, e che non arrivava da Valencia 2017, quando correva a tempo pieno.

Al termine della Sprint del GP di Spagna della MotoGP, Pedrosa ha dichiarato: “In qualifica non sono riuscito a fare meglio, e partire così indietro di certo non aiuta. La pista era ancora umida in alcuni tratti, e si rischiava di cadere. Dopo i primi due giri sono riuscito ad arrivare dietro Fabio ed ho tentato di superarlo, ma i piloti continuavano a cadere davanti a me. Non sapevo in che posizione mi trovavo ed all’ultimo giro non sapevo di essere terzo o quarto, anzi pensavo fossi quinto o sesto. Quando sono rientrato ai box mi hanno detto che ho sfiorato il podio. All’arrivo infatti non ho visto la tabella perché stavo cercando di superare Fabio. Comunque ho fatto una gara intelligente. Quando la pista è in queste condizioni è sempre pericolosa e devi essere molto concentrato perché al minimo errore sei fuori. Non mi sono divertito molto, ma quando inizi a recuperare posizione la sensazione è molto migliore di quando succede il contrario”.

Julian D’Agata