WorldSSP | Most, Gara 1: errore di Manzi, vittoria per Masiá
Primo successo tra le derivate per l'ex iridato Moto3, capace di beffare Öncü a due curve dalla fine. Primo errore dell'anno per Manzi, caduto mentre era primo.

Si è decisa alla penultima curva la prima gara del weekend di Most. Jaume Masiá ha infilato alla penultima curva Can Öncü per ottenere il primo successo nel WorldSSP. Una vittoria voluta da parte dello spagnolo, che si mette dietro il turco e Lucas Mahias nella gara che ha visto il primo errore stagionale da parte di Stefano Manzi.
Masiá, una vittoria per dimenticare la Moto2
Dopo il titolo Moto3 conquistato in Qatar nel 2023, sembrava tutto in discesa per Jaume Masiá. Il pilota spagnolo ha però avuto un'avventura in Moto2 fin troppo breve, dovendo ripiegare nel WorldSSP dopo solo una stagione con la Ducati di Orelac Racing. Masiá si è dimostrato veloce fin dall'Australia, faticando poi fino al podio di Cremona. A Most, pista mai vista prima di ieri, il #51 ha svolto un lavoro eccezionale in gara. Una rimonta furiosa grazie ad un passo inarrivabile, fino ad arrivare alla coda di Can Öncü. Il turco sembrava avere tutto sotto controllo, ma Masiá lo ha sorpreso all'ultimo giro in curva 20. Un attacco deciso all'interno del pilota Yamaha, che si è visto così sfuggire un'altra possibile vittoria all'ultimo secondo.
Primo errore per Stefano Manzi, Mahias completa il podio
A completare il podio è il poleman Lucas Mahias, il quale non può di certo essere del tutto soddisfatto della sua prestazione. Certo, la Superpole era arrivata inaspettatamente grazie a delle condizioni del tracciato tutt'altro che ottimali, ma anche in gara il francese di GMT94 si era dimostrato più che competitivo. La sua Yamaha R9 ha però degradato gli pneumatici in maniera anomala, lasciando il #94 senza possibilità di giocarsi la vittoria negli ultimi passaggi e dovendo così alzare di molto il ritmo per accontentarsi del 3° posto. Restando in Yamaha, colui che ha tanto da recriminare è Stefano Manzi: l'italiano è caduto a metà gara mentre era in testa alla corsa. Un errore che ci può stare, ma gli avversari Tom Booth-Amos e Bo Bendsneyder erano messi decisamente peggio: il pilota Triumph era caduto qualche giro prima, mentre l'olandese ha vissuto un venerdì da incubo salvo arrivare 8° oggi.
Quarta posizione per un'altra Ducati, che ha così trovato il primo successo dell'anno nel WorldSSP, quella di Marcel Schroetter. Il tedesco si è difeso bene da Aldi Mahendra. Sesta posizione per un ottimo Corentin Perolari in sella alla Honda, capace di beffare nel finale sia Philipp Oettl (7°) che Oliver Bayliss (9°). L'australiano ha sofferto un calo gomma impressionante, scendendo nel giro di poche curve dal 6° posto raggiunto con una rimonta encomiabile fino a quel punto. Completa la top 10 Jeremy Alcoba, mentre altri italiani a punti sono Leonardo Taccini (13°) e Raffaele De Rosa con QJMOTOR.
WorldSSP | Most: i risultati di Gara 1

Valentino Aggio
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