Dopo il torrido doubleheader romano, la Formula E sbarca a Londra per il 15esimo e il 16esimo round della stagione. Nel circuito ricavato nell'ExCeL (Exhibition Center London) verrà deciso il campione della Season 9, la terza ad avere valenza iridata. E sarà sicuramente un nome nuovo, visto che nessuno dei quattro contendenti, ossia Dennis, Cassidy, Evans e Wehrlein, ha mai vinto il titolo in precedenza.

Il circuito semi indoor dell'ExCel

Il tracciato dell'ExCel ha una particolarità unica: per metà della sua lunghezza si sviluppa all'interno della sala delle esibizioni dell'ExCeL, rendendolo di fatto un circuito semi indoor. Questo porta ad una serie di complessità, ad iniziare dalle differenti condizioni dell'asfalto tra l'interno e l'esterno (soprattutto in caso di pioggia, che comunque non dovrebbe essere prevista).

Inaugurata nel 2021, la pista ha subito alcune importanti modifiche nel corso degli anni. Rispetto alla scorsa stagione, è stato rimosso il tornante a sinistra dopo curva 16, lasciando al suo posto un breve allungo che porta ad una chicane. Il risultato è un tracciato di 2.086 km composto da 20 curve e che ruota in senso orario. Punti principali di sorpasso sono la staccata di curva 1, la chicane in stile "Bus Stop" 10-11, e poi il tornante di curva 16, punto in cui è posta anche la zona di attivazione dell'Attack Mode. I giri di gara dell'E-Prix di Londra saranno 36, più eventuale recupero.

Il tracciato di Londra. © FIA Formula E website Il tracciato di Londra. © FIA Formula E website[/caption]

Ovviamente, con la modifica i precedenti record stabiliti dalla Formula E a Londra diventano inutili da riportare, in quanto verosimilmente, vista anche la maggiore potenza delle macchine, i tempi sul giro caleranno di parecchio.

L'analisi del campionato

Si arriva a Londra con ancora quattro piloti in lotta per il titolo. Jake Dennis comanda la classifica con 195 punti, Nick Cassidy è secondo a 171, Mitch Evans è terzo a 151 e Pascal Wehrlein è quarto a 146. L'inerzia sembra essere favorevole all'inglese dell'Andretti, che potrebbe chiudere il discorso iridato già in Gara-1: dopo aver vinto la prima gara in Messico, sembrava dover sprofondare in classifica, ma una serie di risultati positivi da Berlino in poi l'hanno rimesso in corsa.

Il colpo di scena è però avvenuto in Gara-2 a Roma, quando il contatto tra Evans e Cassidy, e la sua vittoria (con tanto di pole e giro veloce) gli hanno fornito un'occasione d'oro, e adesso starà a lui concretizzare senza sbagliare. Gli basterebbe guadagnare cinque punti su Cassidy per vincere matematicamente sabato, oppure sei nel caso non dovesse vincere la gara (perché il neozelandese ha una vittoria in più).

Tutte le combinazioni affinché Dennis vinca in Gara-1

  • Se fa punteggio pieno è campione a prescindere;
  • Se vince e fa la pole (senza GPV) è campione;
  • Se vince e fa il giro veloce (senza pole) è campione;
  • Se vince senza pole e giro veloce è campione solo se Cassidy arriva secondo senza fare la pole;
  • Se arriva secondo con pole e giro veloce è campione se Cassidy non vince;
  • Se arriva secondo con la pole (senza GPV) è campione se Cassidy non vince e se arriva terzo senza giro veloce;
  • Se arriva secondo con il giro veloce (senza pole) è campione se Cassidy arriva quarto senza fare la pole;
  • Se arriva secondo senza pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva quarto senza pole o giro veloce;
  • Se arriva terzo con pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva quarto;
  • Se arriva terzo con la pole (senza GPV) è campione se Cassidy arriva quarto senza giro veloce;
  • Se arriva terzo con il giro veloce (senza pole) è campione se Cassidy arriva quinto senza fare la pole;
  • Se arriva terzo senza pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva sesto, anche con il giro veloce, ma senza pole;
  • Se arriva quarto con pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva quinto;
  • Se arriva quarto con la pole (senza GPV) è campione se Cassidy arriva sesto, anche con il giro veloce;
  • Se arriva quarto con il giro veloce (senza pole) è campione se Cassidy arriva settimo, senza pole;
  • Se arriva quarto senza pole o giro veloce è campione se Cassidy arriva settimo senza fare la pole e il giro veloce;
  • Se arriva quinto con pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva sesto;
  • Se arriva quinto con la pole (senza GPV) è campione se Cassidy arriva settimo, anche con il giro veloce;
  • Se arriva quinto con il giro veloce (senza pole) è campione se Cassidy arriva ottavo senza fare la pole
  • Se arriva quinto senza pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva ottavo senza pole e giro veloce;
  • Se arriva sesto con la pole e il giro veloce è campione se Cassidy arriva settimo;
  • Se arriva sesto con la pole (senza GPV) è campione se Cassidy arriva ottavo, anche con il giro più veloce;
  • Se arriva sesto con il giro veloce (senza pole) è campione se Cassidy arriva nono o se fa la pole senza chiudere nei primi 10;
  • Se arriva sesto senza pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva nono senza pole e giro veloce;
  • Se arriva settimo con pole e giro veloce è campione se Cassidy arriva ottavo;
  • Se arriva settimo con la pole (senza GPV) è campione se Cassidy arriva nono, anche con il giro veloce;
  • Se arriva settimo con il giro veloce (senza pole) è campione se Cassidy arriva decimo senza pole;
  • Se arriva settimo senza pole è giro veloce è campione se Cassidy arriva fuori dai punti;
  • Se arriva ottavo con la pole e il giro veloce è campione se Cassidy arriva nono;
  • Se arriva ottavo con la pole (senza GPV) è campione se Cassidy arriva decimo senza il giro veloce;
  • Se arriva nono con la pole e il giro veloce è campione se Cassidy è fuori dai punti;
  • Se arriva ottavo senza fare la pole, o nono senza fare la pole e il giro veloce, o peggio, tutto è rimandato a domenica.

In ogni caso, i precedenti sorridono a Dennis, poiché è il pilota che (insieme a Nicholas Prost, vincitore però a Battersea Park) ha vinto di più in Formula E a Londra, con due successi.

Gli orari

Rispetto agli orari classici (solitamente le gare partono alle 15 ora locale), le sessioni della Formula E a Londra sono state leggermente ritardate per evitare la sovrapposizione con il Gran Premio del Belgio di Formula 1. Come sempre, le gare saranno visibili in chiaro sulle reti Mediaset e su Sky.

Prove Libere 1 – venerdì 28/07 dalle 18.00 alle 18.30 su Sportmediaset.it Prove Libere 2 – sabato 29/07 dalle 11.30 alle 12.00 su Sportmediaset.it Qualifiche – sabato 29/07 dalle 13.40 alle 14.55 su Sportmediaset.it e Sky Sport 252 Gara – sabato 29/07 dalle 18.00 su Canale 20 Mediaset, Sportmediaset.it e Sky Sport Uno (canale 201) Prove Libere 2 – domenica 30/07 dalle 11.30 alle 12.00 su Sportmediaset.it Qualifiche – domenica 30/07 dalle 13.40 alle 14.55 su Sportmediaset.it e Sky Sport 252 Gara – domenica 30/07 dalle 18.00 su Italia 1, Sportmediaset.it e Sky Sport Action (canale 205)

Alfredo Cirelli