Credits: Toyota Gazoo WRC Official FB
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Il rally che chiude la stagione europea del WRC si è confermato ancora una volta stregato per Sebastien Ogier; il pilota di Gap è stato infatti costretto al ritiro dopo un forte impatto con un albero nella prima P.S. di Keply. Kalle Rovanpera, che già aveva preso la leadership nella prima prova, si è trovato così a poter amministrare sugli inseguitori, capitanati da Tanak e Evans. 

Uno scossone al rally e al campionato

L’incidente patito da Sebastien Ogier dopo 17.8 chilometri dallo start della prova speciale di Keply 1 rischia di essere determinante per l’assegnazione del titolo piloti 2025. In una lunga e veloce piega verso destra, il francese ha perso la corda a causa di una foratura sull’anteriore sinistra, patendo un forte sottosterzo che ha portato la sua Yaris GR1 molto larga, fino a finire nel fossato che costeggiava la carreggiata in quel punto. Ogier ha quel punto ha perso il controllo della vettura, finendo la propria corsa contro un grosso albero situato sul ciglio della strada. La sospensione anteriore sinistra, quella coinvolta nell’urto, è stata completamente divelta, e per il pilota e il navigatore Landais non è rimasto nulla da fare se non segnalare la propria presenza agli altri equipaggi in arrivo sulla speciale. Un incidente pesante nell’economia del campionato del pilota di Gap, che dovrà sperare di poter partire domani per raccogliere più punti possibili tra Super Sunday e Power Stage. 

Abbiamo avuto una foratura sulla anteriore sinistra. Ho provato a girare ma la macchina non rispondeva più, siamo finiti nel fosso e non c’è stato più nulla da fare. Tanta sfortuna, solo quello. Speriamo di riuscire a sistemare la macchina per prendere i punti nella giornata di domani. 

Dal canto suo, Kalle Rovanpera ha approfittato al meglio della situazione creatasi, legittimando la propria leadership senza lasciare spazio agli avversari. Da dire, in ogni caso, che il finlandese aveva già preso la testa della classifica nella prima speciale di giornata, la Made in FRG, disputatasi in Germania. Da qui in avanti, Kalle ha cercato di continuare a spingere senza prendersi troppi rischi, e alla fine del secondo giro delle tre P.S. in programma ha esteso il proprio vantaggio su Tanak a 36.3 secondi.

Bella lotta per il podio

Una volta uscito di scena Sebastien Ogier, l’attenzione maggiore si è concentrata sulla bellissima lotta per il podio, che ha coinvolto Ott Tanak, Elfyn Evans e Takamoto Katsuta. Ad avere la meglio alla fine della giornata è stato l’estone di casa Hyundai, che sul secondo passaggio a Keply ha passato il gallese, tornato ad essere leader della classifica generale. La versione non evoluta della i20 guidata da Tanak si è rivelata molto più a proprio agio in questo sabato sugli asfalti cechi e tedeschi rispetto alle sorelle di Neuville e Fourmaux, fermi rispettivamente in settima e quinta posizione finale. 

Il belga ha passato un sabato all’attacco, anche se il gap accumulato nella giornata di ieri gli ha impedito di lottare per qualcosa di importante. Da segnalare anche la miglior prestazione fatta segnare da Katsuta in entrambi i passaggi sulla veloce speciale di Klatovy, in cui si è trovato particolarmente a proprio agio. Grazie anche a questa ottima performance, il giapponese si è assicurato il quarto posto in classifica al momento dell’arrivo al parco assistenza di Passau. In casa M-Sport, da sottolineare i cinque secondi di penalità rimediati da McErlean per il contatto con una balla di fieno nel corso del secondo passaggio a Keply. Un altro rally complicato per l’irlandese e per il team mate Munster, che stanno lavorando per cercare di accumulare sempre più esperienza anche su questo tipo di superficie, veramente molto veloce. 

Credits: WRC Official website

WRC2: Solberg sempre davanti, Cachòn si ferma nell'ultima P.S. di giornata

Nella categoria cadetta è ancora Oliver Solberg a guidare la classifica, davanti al francese Léo Rossel. Peccato per lo spagnolo Alejandro Cachòn, che ha patito anche una foratura nel corso della mattinata, e che si è dovuto fermare nell'ultima speciale per un problema tecnico in seguito ad un contatto con un muro. Tra l’altro, lo spagnolo stava lottando per il bottino pieno, dal momento che il campione WRC2 non segnerà punti questo weekend. Terza piazza per un convincente Jan Cerny. 

Domani sarà la giornata decisiva per questo ultimo appuntamento del WRC 2025 in Europa. Vedremo chi avrà la meglio nel Super Sunday, con Sebastien Ogier certamente a caccia di punti importanti, cercando anche di sfruttare la posizione di partenza favorevole. 

Nicola Saglia