Jean-Eric Vergne ha conquistato la terza pole stagionale a Portland.
Jean-Eric Vergne ha conquistato la terza pole stagionale a Portland.

Si sono confermati in qualifica i risultati visti ieri in gara, con i veterani a prendersi la scena. Se nella prima delle due gare di Portland sul podio si sono visti Da Costa, Frijns e Vergne, saranno loro tre occuperanno – tra poco più di due ore – le prime due file dello schieramento. Questa volta, a conquistare il bottino massimo, non è stato il portoghese – che si sta giocando la conferma in Porsche – ma è stato JEV, che con quella di oggi ha conquistato la terza pole stagionale e il nuovo record assoluto di pole position in Formula E con 17 partenze al palo. Nulla da fare per il portoghese di Porsche, beffato per 25 millesimi e costretto così ad accontentarsi dalla seconda posizione.

Sono contentissimo, ho dato tutto e sapevo che Antonio qui è velocissimo. Sono felice del giro e della qualifica, adesso dobbiamo finire il lavoro in gara ma almeno abbiamo conquistato 3 punti che sono importanti anche in ottica classifica team. Sarebbe bello chiudere sul podio anche oggi.

Duelli fatali ai contendenti al titolo

I quarti di finale sono fatali sia a Cassidy – eliminato da Vergne autore da un grande secondo settore dove ha recuperato oltre 2 decimi al neozelandese – sia a Wehrlein, eliminato dal compagno di squadra Da Costa con quasi 4 decimi di distacco e con il miglior tempo del turno. Cassidy partirà così sesto, chiudendo la terza fila e precedendo proprio Wehrlein, che sarà settimo. Negli altri due duelli, passano Bird con la McLaren (che ha eliminato De Vries) e Frijns, che ha invece escluso Hughes con l’altra McLaren presente. 

In semifinale, Vergne batte Frijns per due decimi per prendersi la finale, al quale si unisce Da Costa che vince il duello con Bird per 134 millesimi. Così facendo, la seconda fila sarà composta proprio dalla McLaren di Bird che precederà la Envision di Frijns.

Nel Gruppo A out Evans, nel gruppo B Wehrlein si salva all’ultimo

Nel Gruppo A qualifica tirata visto che i primi 4 che passano ai duelli sono tutti racchiusi in 90 millesimi: superano il turno Frijns – con il miglior tempo in 1.09.665 –, seguito da Vergne, Cassidy e Hughes. Out invece a sorpresa Mitch Evans, che ieri aveva conquistato la pole position e che oggi invece esce con il sesto tempo, fuori dai duelli per 66 millesimi e in gara scatterà 11°. Ha da recriminare maggiormente Jehan Daruvala, quinto ed eliminato invece per 3 millesimi a vantaggio della McLaren di Hughes. Messo sotto indagine Sebastien Buemi per un technical infringement.

Nel Gruppo B Da Costa invece comanda con un 1.09.726 e a lui si uniscono Bird, De Vries e Pascal Wehrlein che strappa all’ultimo, per 4 millesimi, la qualificazione a Stoffel Vandoorne. Eliminato anche Mortara, out anche Jake Dennis che paga un errore nel finale in curva 11, dove perde il posteriore andando sul cordolo e finendo in testacoda. Per l’inglese nono tempo finale del gruppo, davanti a Norman Nato: non una domenica positiva per Andretti.

Il secondo round del Portland EPrix scatterà alle 23 ora italiana: il terzultimo appuntamento non assegnerà il titolo. Per il Mondiale – dopo i risultati di ieri e quello odierno – il discorso è rimandato ufficialmente all’ultimo appuntamento di Londra del 20-21 luglio prossimi: impossibile che Cassidy lasci Portland con 58 punti di vantaggio su Wehrlein avendone al momento 24.

La griglia di partenza della gara di oggi a Portland.
La griglia di partenza della gara di oggi a Portland.

Mattia Fundarò