Sebastien Ogier, seconda vittoria in stagione per lui.
Credits: Sebastien Ogier Official FB page

Seconda vittoria stagionale per Sebastien Ogier, che nella domenica portoghese ha dovuto resistere al ritorno del team mate Rovanpera e, soprattutto, della Hyundai di Ott Tanak, che si è preso anche il Super Sunday oltre al secondo posto finale. Sesta piazza per il leader della classifica WRC Elfyn Evans, con l'estone che è anche dato a vincere la Power Stage di Fafe 2, aggiudicandosi i cinque punti aggiuntivi. 

Seb gestisce il vantaggio e porta a casa l’ennesimo successo Toyota, Hyundai rialza la testa

La leadership conquistata nella serata di ieri grazie ai problemi tecnici che avevano colpito Tanak ha permesso a Sebastien Ogier di partire dal Service Park di Matosinhos questa mattina con una bisaccia piena di secondi da amministrare su Kalle Rovanpera e lo stesso estone. Non è comunque stata una domenica troppo facile e tranquilla per il driver di Gap, che ha dovuto subito rispondere agli attacchi dell’arrembante Kalle alle sue spalle. Il finlandese ha iniziato la sua giornata con un forcing importante sul primo passaggio della prova più lunga, la Paredes, in cui ha recuperato quasi nove secondi nei 16 chilometri cronometrati. 

Nel secondo loop di passaggi, però, è emersa sempre più la velocità di Ott Tanak, che si è interposto tra le due Yaris GR1 rovinando la doppietta Toyota. L’estone ha sicuramente tanto da recriminare, dopo il problema tecnico patito al termine della giornata di ieri, che di fatto gli ha precluso una vittoria che sembrava ormai essere a portata di mano. Si può consolare, almeno parzialmente, con i dieci punti portati a casa dopo la vittoria nel Super Sunday e nella classicissima Power Stage di Fafe. Tutto sommato, un rally importante per Hyundai, che ritrova una prestazione convincente dopo un inizio di stagione quantomai travagliato. Il futuro resta un’incognita, è vero, ma la casa di Alzenau può tornare dal Portogallo con qualche certezza in più in merito alle prestazioni della i20. 

Evans limita i danni, McErlean migliore tra le Puma

Una sesta posizione finale (alle spalle anche di Neuville e Katsuta) che, per il leader del WRC Elfyn Evans, è certamente poco remunerativa, ma rappresenta una buona limitazione dei danni. Nella giornata odierna, il gallese ha recuperato una posizione sull’altra Toyota di Sami Pajari, grazie anche ad un evidente gioco di squadra preparato dal team nippo-finlandese. La sensazione, però, ora è che Evans debba guardarsi dal ritorno prepotente di Rovanpera, tornato da un paio di rally ad esprimersi ai livelli a cui ci aveva abituato. 

Tra le Ford Puma di M-Sport, il migliore ( al traguardo) è risultato essere Joshua McErlean, che ha preceduto Munster, Sesks e il gentleman Diogo Salvi, oltre alla Hyundai di Fourmaux, già fuori dai giochi a partire dalla giornata di venerdì. Un dato da sottolineare, perché per Gregoire Munster la costanza e la crescita mostrata dal team mate potrebbero iniziare a rappresentare un problema non indifferente. 

Credits: WRC Official website

WRC2: Solberg davanti a tutti, Rossell sempre leader

Prima vittoria stagionale nel WRC2 per Oliver Solberg, che con la sua Yaris ha avuto la meglio sulla Citroen C3 del pilota che al momento è davanti a tutti nella classifica di categoria, Yohann Rossell. Terza posizione per la Skoda Fabia di Gus Greensmith. 

Quinto successo consecutivo, dunque, per Toyota su cinque gare disputate. Hyundai, però, sembra iniziare a trovare il ritmo per reagire, e la prossima tappa in Sardegna sarà già decisiva per il resto del Mondiale. 

Nicola Saglia