La seconda sessione di prove libere del GP di Ungheria ha visto la Mercedes primeggiare con Bottas davanti a Hamilton sia nei long run che negli hot laps. Red Bull sotto tono, su un circuito che sulla carta favorisce il team austriaco, con Verstappen che non ha usato tutta la potenza a sua disposizione. Fuori dalla top10 le due Ferrari.

IL RESOCONTO

Nei primi minuti è Hamilton a dettare il passo, con un tempo di 1:18.140, seguito da Bottas e Verstappen. Gli unici con gomma bianca sono Sainz, Norris e Latifi.

Dopo circa 15 minuti si parte con la simulazione qualifica per Vettel, che con gomma rossa  si porta in seconda posizione con un tempo di 1:18.228. Lo seguono a ruota Russell, Stroll, Latifi e Schumacher, poi anche il resto della griglia monta le soft.

A -30 minuti tutti i piloti sono su gomma rossa tranne Raikkonen, che gira su gomma gialla e Mazepin, che sceglie la più dura. Bottas fa segnare il tempo più basso, girando in 1:17.012.

SIMULAZIONE PASSO GARA

Ancora Mercedes anche in questa fase, molto bene i tempi di Hamilton che rimane alle spalle di Bottas. 1:23.8 il giro di Max Verstappen, che sembra essere in difficoltà, mentre gira sul 22.6 Leclerc con gomma gialla, a parità di mescola con l'olandese. Sorprendente la performance di Ocon, che va a prendersi una quarta posizione molto interessante mettendosi a sandwich tra le due Red Bull, davanti a Perez per l'esattezza.

Capitolo a parte per Yuki Tsunoda. Il pilota nipponico della AlphaTauri, reduce da un incidente nelle FP1, è partito soltanto a 3 minuti dalla bandiera a scacchi, facendo di fatto solo una simulazione qualifica che lo relega in 17esima posizione.

Beppe Dammacco

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