Ducati resta in testa dopo il day-2 di test in quel di Sepang per quanto riguarda la MotoGP. Enea Bastianini svetta nella graduatoria assoluta davanti a Jorge Martin, il romagnolo ha fatto segnare il crono in 1:57,134 andando addirittura sotto il record di Bagnaia siglato nelle qualifiche del GP Malesia 2023.

GIORNO 2 NEL SEGNO DI BASTIANINI

Jorge Martin con la sua Ducati (Prima Pramac) ha fatto segnare il miglior tempo della prima giornata davanti a Pedro Acosta e Fabio Quartararo. L'iberico si è inserito secondo solamente alle spalle di Enea Bastianini, pilota che come Francesco Bagnaia ha provato differenti accorgimenti tecnici a bordo della propria moto.

Terza piazza per il sudafricano Brad Binder (KTM) davanti ad allo spagnolo Aleix Espargarò con la prima delle Aprilia. La squadra di Noale ha preceduto il già citato 'Pecco' Bagnaia, Fabio Di Giannantonio (VR46 Ducati), Alex Marquez (Gresini Ducati) e Pedro Acosta (Gas Gas), protagonista assoluto dello shakedown di settimana scorsa e del day-1 di ieri.

Ricordiamo che in pista non sono scesi Franco Morbidelli e Raul Fernandez. Il primo è fermo dopo un incidente avuto a Portimao (Portogallo) settimana scorsa e non rientrerà per ancora qualche settimana, mentre il secondo ha alzato bandiera bianca dopo una caduta nella giornata di ieri. Per lui alcune piccole fratture all'osso dell'anca, il nativo di Madrid dovrebbe tornare in Qatar.

NUOVA CARENA DUCATI, LE PAROLE DI TARDOZZI

Ducati ha portato una nuova carena in pista, utilizzata da Pecco e da Bastianini. In merito è intervenuto ai microfoni di Sky Davide Tardozzi affermando: "Come in tutte le cose nuove c’è qualcosa da migliorare, ma la nuova carena è stata promossa da entrambi i nostri piloti e credo anche da Martin".

Il nostro connazionale ha continuato dicendo: "Servirà a dare più maneggevolezza in curva e a fermare meglio la moto. Credo che gli ingegneri abbiano fatto un buon lavoro e che questa specifica verrà omologata per la prima gara in Qatar. Poi, ragionevolmente da Silverstone, potremmo portare un’evoluzione".

Il PUNTO DI BORSOI SU MORBIDELLI, PARITA' IN LRC HONDA 

Sempre ai microfoni di Sky è intervenuto anche  Gino Borsoi, il team manager Prima Pramac Racing che ha parlato dell'infortunio occorso a Portimao a Franco Morbidelli. "Questo problema rallenta l’approccio alla nuova moto di Franco, che arriverà alla prima gara senza nessun giorno di test alle spalle. Comunque la cosa più importante è che lui stia bene. Ha una gran voglia di provare la Ducati ma purtroppo non lo può fare. Però sono convinto che avrà subito un gran feeling".

Per Prima Pramac il sostituto comunque c'è. Michele Pirro ha infatti preso parte all'attività in pista al posto dell'ex alfiere di Yamaha, pronto per una nuova sfida accanto al confermatissimo Jorge Martin.

Per quanto riguarda LCR Honda, invece, Lucio Cecchinello ha confermato che ci sarà assoluta parità tra Zarco e Nakagami durante l'intero 2024. "Entrambi avranno gli stessi pezzi a disposizione dei due piloti ufficiali. Johann ha una grande sensibilità nello sviluppo della moto oltre ad avere la giusta esperienza".

YAMAHA SENSAZIONI BUONE

Soddisfazioni anche in casa Yamaha e KTM. Nel primo caso, Massimo Meregalli ha rilasciato in una nota:  "Oltre alla scelta del pacchetto aerodinamico, ci siamo concentrati sul setting della moto, alzandola e abbassandola di volta in volta per trovare nuove soluzioni. Abbiamo notato un miglioramento di mezzo secondo rispetto alla qualifica di Sepang 2023".

Aggiornamenti anche per KTM con una nuova carena e degli aggiornamenti sul cupolino. La casa di Mattighofen ha siglato il terzo posto con Binder, un'iniezione di fiducia importante in vista della giornata di domani che concluderà un significativo periodo d'azione in terra asiatica.

LA CLASSIFICA

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  Giacomo Da Rold