Formula E | Shanghai EPrix, pole e vittoria per Gunther, doppietta DS
Nel primo dei due EPrix di Shanghai, doppietta a sorpresa per DS Penske con Gunther che trionfa davanti a Vergne e Barnard. Rowland solo quinto.

Sabato trionfale per DS Penske a Shanghai, grazie al sabato da incorniciare di Maximilian Gunther, che dopo la pole position conquistata nella notte italiana conquista con margine anche la sua seconda vittoria stagionale dopo quella giunta a febbraio a Jeddah. Il tutto, accompagnato anche dalla grande rimonta di Jean-Eric Vergne, che nel finale compie un recupero eccezionale conquistando la seconda posizione all'ultima curva.
DS la vince nel finale
Scattato dalla pole, Gunther è sempre rimasto nelle posizioni di testa e ha conquistato la leadership della gara nella fase finale, grazie al secondo Attack Mode utilizzato nel finale e attivato un minuto dopo Rowland, passato per prendersi la prima posizione e andare verso la vittoria con 7" di vantaggio sul compagno di squadra Vergne.
Giornata fantastica, la doppietta è incredibile, sono felicissimo, è stata una masterclass. La strategia, il ritmo, l'esecuzione e tutto sono stati ottimi. Alla fine, quando ho superato Oliver, sapevo di avere più energia e di dover andare cercando di scappare e ci siamo riusciti. È fantastico. La doppietta significa tanto per il team, soprattutto dopo le ultime settimane. Hanno lavorato duramente, sono contento per tutto il team.
Il francese, che a 10 giri dalla fine si trovava decimo, ha conquistato il secondo posto nel finale superando all'ultima chicane Ticktum e Barnard, regalandosi così il primo podio della stagione e regalando a DS Penske la sua prima doppietta di sempre in Formula E.
Terzo invece chiude Taylor Barnard, che nelle prime fasi di gara era crollato fino alla 16^ posizione e che è stato autore di un ottimo recupero nonostante fosse secondo al via, al fianco di Gunther.
Rowland fuori dal podio
Ai piedi del podio chiude Dan Ticktum, altro pilota che - come Gunther - ha approfittato dell'Attack Mode per risalire il gruppo e giocarsi il podio: per Cupra Kiro, in ogni caso, continua il momento positivo iniziato a Monaco e proseguito a Tokyo dove il podio era arrivato. Solo quinto posto per Oliver Rowland, che in gara ha solo sfiorato un altro podio, perso però nel lottato finale dove il gruppo degli inseguitori si stava giocando secondo e terzo posto. L'inglese, che rafforza comunque la sua leadership nel Mondiale, è seguito dal compagno di squadra Norman Nato, dall'altra McLaren di Sam Bird e da Nyck de Vries. Chiudono la zona punti le due Envision di Buemi e di Frjins, che al via erano rispettivamente 20° e 16°.
Disastro Porsche e Jaguar
Sabato da dimenticare per la Porsche, con Pascal Wehrlein 12° e Antonio Felix da Costa 13°. Con questo doppio “zero”, i due si allontanano ulteriormente da Rowland nella classifica del Mondiale. Peggio è andata a Jaguar, che ha chiuso nelle ultime due posizioni della classifica con Evans partito ultimo dopo una penalità di 80 posizioni per il cambio di varie componenti e solo 20° sul traguardo a 43" dal leader, mentre Cassidy ha chiuso ultimo a causa di un contatto nelle prime fasi di gara con Vergne e Mortara che ne ha causato una foratura.
La classifica

Nel Mondiale Rowland sale a 171 punti e rafforza la sua leadership, portandola a 86 punti sul nuovo inseguitore principale che è Taylor Barnard, secondo a 85 e con un punto di vantaggio su Wehrlein. Quarto Da Costa, fermo a 73 punti e seguito ora da Gunther, che con i 28 punti odierni sale al quinto posto a quota 71 e seguito, a 64, da Vergne.
La Formula E tornerà in pista già domani, con gara al via sempre alle 9.05 ora italiana per il secondo EPrix del weekend, che sarà lunga 28 giri e non prevederà il Pit Boost. Possibile la presenza della pioggia nel corso della giornata.
Mattia Fundarò