Di certo non si aspettava di terminare il weekend a Lusail con ben 21 punti di vantaggio prima dell'ultimo round stagionale MotoGP a Valencia. La Domenica del GP del Qatar ha sorriso a Francesco Bagnaia, 2° classificato nonostante il grosso rischio di contatto preso con Fabio Di Giannantonio.

UNA SPRINT DA DIMENTICARE

È sembrato un incubo il Sabato del campione del Mondo sul circuito di Lusail. Nella prima gara del weekend al GP del Qatar Francesco Bagnaia ha visibilmente faticato con la propria gomma posteriore, terminando al 5° posto. In un Sabato nel quale il rivale per il campionato Jorge Martín ha vinto in rimonta, arrivando a -7 nella graduatoria iridata, si prospettava una gara in salita l'indomani per il pilota piemontese. Nelle interviste post-gara di Sabato sera al GP del Qatar Francesco Bagnaia non ha avuto peli sulla lingua. Il #1 è stato piuttosto critico nei confronti di Michelin per il comportamento anomalo della sua Hard posteriore.

LA MIGLIOR DOMENICA DELL'ANNO

Al GP del Qatar Francesco Bagnaia non ha vinto, ma quello di Lusail rimane il 2° posto più dolce della sua carriera. In una giornata da incubo per Jorge Martín, anch'egli vittima della Michelin, Bagnaia esce dal Medio Oriente con ben 21 lunghezze in campionato prima del decisivo round di Valencia, che si disputerà tra una sola settimana. Una partenza fulminea quella del pilota Ducati, capace di sfruttare al meglio lo stacco della frizione per girare in testa alla prima curva. Da lì “Pecco” ha condotto una gara alla quale ci ha abituato in questi ultimi anni: un passo formidabile, capace di staccare chiunque. Bagnaia ha staccato proprio tutti, tranne Fabio Di Giannantonio. Il pilota romano ha sfruttato il gancio del connazionale per quasi tutta la gara, sferrando l'attacco negli ultimi giri e vincendo la gara.

Oggi ho fatto quello che mi sarei aspettato già da Sabato: un buon passo e lo sfruttamento dal pick-up della moto – ha dichiarato dopo il GP del Qatar Francesco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport MotoGP - Siamo stati bravi a non cambiare nulla rispetto a ieri [Sabato, ndr]: era facile farsi influenzare, ma non era la moto il problema. Oggi sono stato bravo a sfruttare la partenza per mettermi davanti e fare il mio ritmo. Il mio obiettivo oggi era vincere, indipendentemente da chi avessi dietro”.

L'EPISODIO DA INFARTO CON DI GIANNANTONIO: "È STATO TRAUMATICO"

Lo si sapeva fin dalla vigilia del GP del Qatar: Francesco Bagnaia avrebbe provato a vincere la gara a tutti i costi. Impresa che stava per riuscire, ma che a cinque giri dalla fine si stava per trasformare in un vero e proprio incubo. “L'episodio con Fabio Di Giannantonio è stato traumatico, veramente brutto”. Fabio Di Giannantonio, dopo tre quarti di gara passati a studiare il compagno di marca, ha deciso di attaccare alla caccia della prima vittoria di carriera in MotoGP. Dopo solo poche curve, Bagnaia voleva restituire il sorpasso al pilota romano, rischiando di gettare al vento sia la gara che il mondiale.

Rimasto in scia per tutto il rettilineo principale del circuito di Lusail, una volta che il #1 ha pinzato i freni della Desmoseidici, non è riuscito a fermarsi. C'è stato un leggerissimo contatto tra i due piloti, ma il rischio di tamponamento era enorme: “Non mi aspettavo di venire risucchiato così tanto dalla scia: ho provato ad uscire dalla traiettoria per evitare il risucchio, ma appena ho pinzato i freni non sono più riuscito a fermarmi – racconta Bagnaia - Quando si viene risucchiati si perde il carico aerodinamico delle ali: mi sono spaventato. Ci siamo leggermente toccati, infatti l'ala della mia forcella è rotta: ci passava una moneta tra noi due, non di più! Ho bloccato la gomma davanti: fortunatamente avevo accumulato molto vantaggio nell'arco della gara grazie ad un ottimo passo. Bisogna aver fortuna ogni tanto, oggi ne abbiamo avuta”.

TESTA GIÀ A VALENCIA: "SARÀ UNA BELLA LOTTA"

Non c'è nemmeno il tempo di archiviare un caotico GP del Qatar che Francesco Bagnaia ha già la testa rivolta verso il gran finale di Valencia. I 21 punti di vantaggio accumulati dal piemontese gli permettono di tornare in Europa un po' più tranquillo, se non altro in una situazione di vantaggio rispetto a Jorge Martín. “21 punti non sono tanti, considerato che in un weekend se ne assegnano 37 – spiega l'iridato MotoGP – Senza dubbio siamo in una situazione di vantaggio. A Valencia Martín va davvero forte, ma non credo di essere da meno: sono sempre andato forte, nel 2021 ho anche vinto. Sarà una bella lotta: sarà fondamentale essere veloci già nella Sprint di Sabato. L'incognita riguarda le condizioni meteo, dato che siamo quasi a Dicembre”.

Valentino Aggio

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