Yann Ehrlacher, Rob Huff e Norbert Michelisz sono pronti per contendersi a Macau il titolo nel TCR World Tour. La nuova serie globale riservata alle auto turismo si appresta per eleggere il proprio campione dopo due intensi fine settimana in Australia tra Sydney e Bathurst.

Tutto può succedere nel Guia Circuit con il francese di Cyan Racing in vetta con il medesimo punteggio del britannico di Audi, la coppia vanta una singola lunghezza sulla Hyundai #105 di Michelisz.

Foto. TCR World Tour

Tutti contro tutti a Macau

Regna l’incertezza in quel di Macau, pista in cui tutto può succedere. Le qualifiche saranno una parte fondamentale del fine settimana in vista della prima competizione anche se ovviamente vi sarà da tenere in considerazione la temuta ‘inversione’ che stabilirà lo schieramento di una seconda sfida potenzialmente decisiva. 

Ehrlacher è diventato il nuovo padrone del TCR World Tour dopo un fine settimana notevole a Mt. Panorama, l’ex numero uno del FIA WTCR ha approfittato dell’acuto nell’ultima race-3 disputata per cambiare le sorti della graduatoria generale. Tre costruttori differenti sono matematicamente in corsa con i propri rappresentanti, mentre Cyan Racing Lynk & Co ha già siglato il titolo a squadre con ancora due corse da disputare. 

Foto. TCR World Tour

Huff: un maestro di Macau

Il favorito sulla carta è indubbiamente Huff che per ben 10 volte in carriera ( 2008-Race 2, 2009-Race 1, 2010-Race 1, 2011-Race 1, 2011-Race 2, 2013-Race 2, 2014-Race 2, 2015-Race 1, 2017-Main Race, 2020-Race 1) ha saputo imporsi a Macau con le auto turismo. L’inglese conosce alla perfezione ogni metro della pista asiatica, unica nel proprio genere.

Ehrlacher e Michelisz restano in ogni caso più che mai pericolosi alla vigilia di un fine settimana in cui molti potrebbero regalare sorprese. Sicuramente un ruolo importante verrà giocato dai compagni di squadra dei contendenti per il titolo, Cyan Racing è in maggioranza nell’entry list con ben quattro auto.

Foto. TCR World Tour

Butti e Filippi extra per Hyundai e Audi, attenzione alle sorprese da parte dei locali

Nell'entry list del GP di Macau per quanto riguarda le vetture TCR spicca anche il nome dell'Italia con Marco Butti. Il comasco che ha vinto il titolo Under 25 nell'ultima edizione del TCR Italy sarà al via con una vettura schierata da BRC Hyundai N Squadra Corse. Debutto con un'auto ufficiale per il nostro connazionale, dominatore della scena ad Imola nell'ultimo atto del campionato nostrano riservato alle vetture turismo.

I coreani rispondono alla superiorità numerica di Cyan Racing ed alla presenza di una terza Audi targata Comtoyou. In merito citiamo infatti il ritorno di John Filippi, francese che ha sfidato sino all'ultimo Tom Coronel per la conquista del titolo nel TCR Europe.

Dall'Australia ci sarà Ben Bargwanna (Team Clairet Sport /Hangcha Racing Peugeot #71), mentre è da segnalare la presenza di alcuni piloti che settimana scorsa hanno corso nel Guia Circuit nelle due sfide valide per il TCR Asia. In merito evidenziamo Lo Sze Ho (Evolve Racing Hyundai #1), Osborn Li Weng Ji (Z.Speed Hyundai #5), Ken Tian Kai (QMA Motorsports Audi #5), Paul Poon Tak Chun (Teamwork Motorsport Audi #21), Yan Chuang (Fancy Teamwork #22) e Deng Bao Wei (109 Racing Honda #33).

Come sempre la diretta verrà proposta sul canale YouTube del campionato, sabato e domenica le due competizioni nel medesimo week-end della FIA GT World Cup e della FIA F3 World Cup.

Luca Pellegrini