Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) è il dominatore assoluto al Round Pirelli di Indonesia. Il turco, dopo la pole record che gli ha consentito di firmare la storia, in Gara1 non sbaglia un colpo e taglia il traguardo a +4.324s da Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), riducendo il gap in campionato a 77punti dal leader spagnolo.  Ma i traguardi storici per il pupillo di Kenan Sofuoğlu non sono finiti qui.

Mandalika da record per Toprak Razgatlioglu

Al campione del mondo in carica piace scrivere la storia e fino ad oggi ci è riuscito benissimo. Al Pertamina Mandalika International Circuit Toprak ha fatto incetta di risultati, Numeri strabilianti che si aggiungono alla conquista della vittoria nel 900° Round del WorldSBK:

  • 30° vittoria in carriera nella sua 90° gara con Yamaha
  • 12° vittoria in stagione
  • 78° podio in WorldSBK
  • 28° vittoria con Yamaha che gli consegna il titolo di pilota di maggior successo della Casa giapponese.
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Toprak Razgatlioglu come Marquez, la sua dichiarazione a fine gara

Nel post gara, ancora una volta, Toprak non parla di classifica mondiale e, come ha espresso più volte, guarda gara per gara. Nonostante il divario in campionato che vede lo spagnolo della Ducati comandare a +77 punti, e le probabilità non a favore, il turco non sembra arrendersi e siamo sicuri che battaglierà con le unghie e con i denti fino all'ultima staccata del 2022.

"Sono molto contento, non è stata una gara facile per tutti per le temperature proibitive. Ho fatto un errore alla curva 7, ma mi sono ricordato di cosa aveva fatto Marquez e ho ripreso il gas in mano e sono andato dritto. Ho cercato di reimpostare il mio ritmo per guadagnare di nuovo terreno e sono di nuovo qui, grazie al mio team. Non abbiamo ancora finito, domani ci riproviamo e darò il massimo".

Toprak Razgatlioglu, come dice lui stesso, ci ha fatto ricordare Marquez come in altre occasioni era successo dove abbiamo visto il turco ricopiare la guida spettacolare dello spagnolo della Repsol Honda MotoGP per recuperare situazioni al limite del possibile. Negli anni, infatti, Toprak non si è solo distinto per la sua spettacolarità, aggressività e fisicità in pista, lasciando il timore e la timidezza ai box, ma anche per il suo estro da campione d'altri tempi, fuori dalla pista, che non poteva farci vivere anche qui in Indonesia. Qui in foto con il suo team per un debrief post sessione in cui evidenzia le alte temperature che hanno condizionato e stanno influenzando il weekend nel circuito di Mandalika.

Credits:@PataYamahaBRIXX | Toprak Razgatlioglu debrief
Benedetta Bincoletto