Credits: Aruba.it Racing Ducati

Nicolò Bulega domina il sabato della WorldSBK a Jerez conquistando sia la Superpole che Gara-1. Il pilota del Team Aruba.it Racing Ducati riesce così a rimandare a domani la conquista del titolo da parte di Toprak Razgatlioglu, che ha dalla sua ancora 34 punti di vantaggio.

Un sabato perfetto

Nicolò Bulega fa suo il sabato della WorldSBK a Jerez, andando a conquistare la Superpole e dominando Gara-. Il pilota del Team Aruba Ducati ha infatti chiuso con quattro secondi di vantaggio sul suo rivale per la corsa al titolo Toprak Razgatlioglu, rimandando così a domani la fine dei giochi. Bulega si è dimostrato aggressivo sin dalle prime fasi ribattendo subito agli attacchi di Toprak nelle prime curve, riuscendo poi ad accumulare un distacco di due secondi dal pilota BMW già nel secondo giro. Da li in poi è stata una cavalcata trionfale fino al traguardo che gli ha regalato la sua 18esima vittoria di categoria e non spegne del tutto il sogno iridato. Titolo che comunque ormai è pienamente nelle mani di Razgatlioglu che domani dovrà conquistare soltanto tre punti per confermarsi per la terza volta campione della Superbike.

Al termine di Gara-1 Nicolò Bulega ha dichiarato: “Oggi non è stato facile, sapevo di avere il passo per farlo e nei primi giri ho cercato di mettere un buon distacco perché in questa pista la gomma anteriore soffre particolarmente. Ho usato una SC2 davanti che non avevo mai usato prima, ma la cosa più importante era creare un gap e cercare di gestire fino alla fine. Negli ultimi giri ho perso un pò di feeling e di confidenza, iniziando ad avvertite il calo della gomma anteriore. Ho cercato di non prendere rischi perché avevo un buon margine da gestire e sono andato fino alla fine”.

Bulega

Bulega: “Peccato per Assen e Misano”

Nonostante la vittoria Bulega non è però pienamente soddisfatto: “Non sono totalmente contento, sono felice per la gara ma se riguardo la stagione non posso essere pienamente soddisfatto per questa vittoria. Sono contento di avere tante persone che mi stanno vicino e che mi danno supporto. Ero motivato prima di questo weekend perché sapevo di avere il potenziale per fare un buon weekend e fino ad adesso ci sono riuscito”.

La prestazione di oggi infatti non fa altro che aumentare i rimpianti per i tanti punti persi per strada  in questa stagione tra cui gli zeri di Assen e Misano, che alla fine potevano portare ad un risultato ben diverso: “Non è difficile dire quali siano i momenti che mi hanno fatto perdere terreno. Sicuramente Assen e Misano con Bassani, ma di più Assen. Domani alla fine vedremo a quanti punti arriverò da Toprak, ed aggiungendo i punti persi ad Assen avremo la risposta”.

Julian D’Agata