Motomondiale | Misano 2025 - Commento LIVE Gara

Credits: Gruppe C Photography/SRO
Credits: Gruppe C Photography/SRO

Raffaele Marciello / Kelvin van der Linde/ Charles Weerts domina e vince la 1000km di Suzuka, quarto atto dell'Intercontinental GT Challenge. La BMW M4 GT3 EVO #32 schierata dal team WRT precede la Porsche #7 Absolute Racing di Kevin Estre /Laurens Vanthoor/ Patrick Pilet e la Corvette #2 Johor Motorsports JMR di Alexander Sims / Nicky Catsburg/ Scott McLaughlin.

WRT domina per tre ore

Le prime tre ore della Suzuka 1000km hanno visto una sola auto in vetta: la BMW M4 GT3 EVO #32 del Team WRT. Raffaele Marciello / Kelvin van der Linde/ Charles Weerts hanno controllato la corsa dalla pole gestendo le due Porsche PRO affidate ad Origine Motorsport #6 ed Absolute Motorsport Porsche #7.

Le due 992 GT3-R, protagoniste di un contatto nelle prime fasi iniziali, hanno tentato di mettere pressione a WRT insieme alla Mercedes AMG GT3 EVO #888 Team GMR, presente in griglia in seconda posizione.

A tre ore dalla conclusione la corsa è entrata finalmente nel vivo con una breve Safety Car. La neutralizzazione è scattata per intervenire sulla Callaway Corvette C7 GT3-R #9 Bingo Racing, in crisi nell'ultima ‘Chicane’.

Le SC provano a riportare Porsche e Mercedes vicino a BMW

BMW e WRT hanno continuato a condurre le danze. La strategia è diventata più che mai importante, la M4 GT3 EVO è rimasta saldamente in pieno controllo delle operazioni.

Altre due neutralizzazioni hanno evitato l'allungo decisivo della BMW #32: la prima è scattata per un danno Ferrari #45 PONOS RACING dopo un contatto con la Porsche #37 Vollgas Motorsports, mentre la seconda è stata necessaria per spostare la Naoki Yokomizo (Maezawa Racing Ferrari #555), fermo nella ghiaia della ‘180R’.

WRT BMW a segno, Porsche e Corvette a podio

WRT ha mantenuto comunque un piccolo vantaggio. Kelvin van der Linde ha concluso il penultimo stint della giornata, Raffaele Marciello ha completato egregiamente il lavoro iniziato da Charles Weerts.

Intensa invece la bagarre per il podio alle spalle della Porsche #7 Absolute Racing. Il duello ha visto protagonisti la Corvette #2 di Nicky Catsburg e la Porsche #6 di Bastian Buus.

Il danese, in difficoltà con una vettura leggermente danneggiata, ha iniziato a contendersi l'ultima piazza d'onore contro la vettura americana e la BMW #31 WRT di Max Hesse.

La Corvette ha avuto la meglio sulla Porsche #6, Catsburg ha però dovuto subire nei minuti conclusivi il ritorno di Loek Hartog. Il #10 di Absolute Racing, leader con margine della Bronze Cup, ha provato ad ottenere il podio assoluto, obiettivo non riuscito.

La Porsche #10 ha beffato nella classifica overall WRT BMW #31, Origine Motorsport Porsche #6, Mercedes-AMG Team GMR #888 e Phantom Global Racing Porsche #23. 

Nella specifica Bronze Cup invece il secondo ed il terzo posto sono stati siglati da Ruan Cunfan/Neil Verhagen /Maxime Oosten   (Team KRC BMW #89) e Ralf Bohn/Alfred Renauer /Robert Renauer  (Herberth Motorsport Porsche #91).

Successi anche per Yu Kanamaru / Takayuki Aoki/ Yuya Motojima (TEAM 5ZIGEN Nissan #500) e Jonathan Hui/ Kevin Tse/Ben Barnicoat (Craft-Bamboo Racing Porsche #28), rispettivamente a segno in Silver e PRO Am Cup.

Prossimo round dell'IGTC a Indianapolis in occasione della 8h valida anche come finale di SRO America (GTWC America). BMW, con quattro acuti in quattro prove, è ad un passo dal titolo costruttori dopo un 2025 semplicemente perfetto.

Luca Pellegrini