Dopo la rinuncia alle due gare del Nurburgring per motivi di sicurezza, il WTCR sbarca a Budapest per affrontare il terzo appuntamento stagionale. Mikel Azcona ha conquistato il  successo in gara-1, mentre Santiago Urrutia si è imposto nella seconda competizione.

L'iberico di casa Hyundai aumenta quindi il proprio margine nella graduatoria e porta ad 84 i propri punti contro i 75 di Nestor Girolami, secondo in campionato. Urrutia ed Ehrlacher inseguono rispettivamente a 69 ed a 63.

GARA-1

Mikel Azcona è scattato dalla pole position ed cercato subito di portarsi al comando. La partenza è stata caotica con Nathanael Berthon e Yann Ehrlacher che hanno tentato in qualche modo di prendere il primato, una missione fallita.

Nei minuti seguenti si è scatenata la lotta tra Rob Huff e Esteban Guerrieri, mentre Tom Coronel toccava il padrone di casa Daniel Nagy. Quest'ultimo è testacoda ed è costretto a ripartire dal fondo, una situazione che ha compromesso l'intera prova.

Coronel ha ricevuto una sanzione di cinque secondi dai commissari sportivi per la mossa nei confronti del rivale, una situazione che ha preceduto l'attacco da parte di Urrutia a Guerrieri con una delle quattro Honda Civic di punta.

Azcona ha completato la corsa in solitaria imponendosi per la seconda volta stagionale davanti ad Ehrlacher che non perdeva occasione per infilare il francese Berthon. Quarto posto per Magnus, quinto per Ma.

GARA-2

Urrutia ha gestito al meglio la partenza dalla pole-position nella seconda prova. Rob Huff e Nestor Girolami si sono messi all'inseguimento di Cyan Racing, mentre Guerrieri si liberava velocemente di Berthon.

Poco dopo una lotta serratissima coinvolge Magnus, Nagy e Bjork: questi ultimi due sono entrati in contatto, una fase che ha escluso anche Coronel e Monteiro. Il #11 e il #99 sono scivolati  fuori pista, il pilota magiaro di Cupra ha perso anche una ruota.

La gara è continuata con un crash per Bennani, out dopo aver completamente sbagliato un sorpasso ai danni di Muller. Il marocchino di Audi ha rotto una ruota,  la direzione di gara ha dovuto obbligatoriamente chiamare la SC. .

Huff ha ripreso a tallonare  Urrutia, abile a tenere la prima posizione fino all'arrivo. Bellissimo acuto per l'alfiere di Cyan Racing, sul podio insieme a Guerrieri che chiudeva terzo su Michelisz e Ma, rispettivamente su Hyundai e Cyan Racing.

Appuntamento ad Aragon il 25 e 26 giugno.

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Giulia Scalerandi