Primo squillo Ferrari in terra belga. Il miglior tempo ottenuto da Sebastian Vettel rappresenta sicuramente un segnale positivo per il team di Maranello, presentatosi in pista con una monoposto efficace ed apparsa ben bilanciata. Il tedesco ha preceduto per un decimo e mezzo la Red Bull di Max Verstappen, mentre Lewis Hamilton si è accontentato della terza piazza sopravanzando di pochi millesimi Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas. Proprio quest'ultimo dovrà però scattare dal fondo della griglia nella gara di domenica, in un fine settimana dove molti piloti hanno sostituito svariate componenti sulle Power Unit. A tal proposito, la FIA ha confermato le sostituzioni delle unità ICE, TC ed MGU-H per entrambi i piloti Mercedes, Force India e Williams, oltre che sulla Ferrari di Vettel, sulla Renault di Hulkenberg e sulla McLaren di Vandoorne, mentre per Raikkonen è arrivato il solo cambio del sistema di combustione interno. Bottas e Hulkenberg dovranno però scontare la prevista penalità, trattandosi della quarta unità montata sulle rispettive vetture.

La sessione è stata decisamente tormentata invece per Daniel Ricciardo, costretto a rimanere per gran parte del tempo fermo ai box per delle verifiche sulla Power Unit della sua Red Bull. L'australiano, fresco di firma con Renault per il 2019, è potuto entrare in pista soltanto negli ultimi minuti, completando quattro tornate e realizzando il sesto tempo. A chiudere la top ten le due Force India, reduci dal tormentato cambio di proprietà che vedrà la scuderia ripartire da quota zero in classifica da questo appuntamento, e le Renault di Hulkenberg e Sainz. In ombra per il momento le due Haas, mentre le Sauber si sono attestate poco dopo la prima metà della griglia con Leclerc ed Ericsson separati tra loro da pochi millesimi. Da segnalare infine un innocuo testacoda di Sirotkin e le grosse difficoltà accusate dalla McLaren, con il rookie Lando Norris (in pista in questa sessione al posto di Fernando Alonso) che ha chiuso 18° davanti al pilota di casa Stoffel Vandoorne, mestamente ultimo.

Alle 15 scatterà la seconda sessione, con tutti i team che come di consueto saranno impegnati a raccogliere preziosi dati in vista delle qualifiche di domani e a trarre indicazioni utili sul proprio passo gara, anche se la pioggia potrebbe sconvolgere (come spesso accaduto in Belgio) tutti i programmi.

Marco Privitera

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