Si è conclusa con un podio di grande valore la stagione 2025 di Lyle Schofield nel Campionato Italiano GT Sprint. Il giovane pilota irlandese della Scuderia Ravetto & Ruberti ha infatti chiuso l’ultimo round di Monza con un secondo posto di classe in gara-2, al termine di un weekend ricco di emozioni, prestazioni di rilievo e anche qualche episodio sfortunato.

Un weekend tra gioie e amarezze a Monza

Il Tempio della Velocità ha confermato il talento di Lyle Schofield, ottimo protagonista sin dalle prove libere al volante della Ferrari 488 Challenge. L’irlandese si è subito dimostrato tra i più rapidi della categoria, centrando il secondo miglior tempo in qualifica-1 e il quinto nella seconda sessione, con il 15° crono assoluto nella GT Cup.

In gara-1, disputata sabato 25 ottobre, Schofield ha dato vita a una prova impeccabile: dopo aver gestito con intelligenza la prima parte, ha sferrato l’attacco decisivo nelle fasi finali, superando la Porsche #545 e tagliando il traguardo per primo nella 2ª Divisione AM. La gioia della vittoria è però durata poco: una squalifica post-gara per un’irregolarità riscontrata durante le operazioni di peso della vettura ha privato Lyle di un successo ampiamente meritato.

Riscatto immediato in gara-2

Il pilota della vettura #533 si è presentato in pista la domenica con grande determinazione, deciso a chiudere la stagione con un risultato importante. Autore di una bella rimonta tra le Safety Car e i duelli ravvicinati, Schofield è riuscito a risalire fino alla seconda posizione di classe, restando incollato al leader fino alla bandiera a scacchi. Un’altra Safety Car negli ultimi minuti gli ha impedito di lanciare l’attacco finale per la vittoria, ma il risultato ha confermato la sua competitività costante e la capacità di mantenere freddezza e ritmo gara in ogni condizione.

Lyle Schofield sul podio di Monza. Credits: ACI Sport
Lyle Schofield sul podio di Monza. Credits: ACI Sport

Una stagione di crescita e conferme

Con il risultato di Monza, Lyle Schofield conclude la stagione al quinto posto assoluto in campionato con 61 punti, nonostante episodi sfortunati che ne abbiano penalizzato il cammino. Il suo rendimento costante e la capacità di adattarsi rapidamente ai tracciati italiani confermano il grande potenziale del giovane irlandese, che ha già dimostrato di poter competere ai massimi livelli del GT tricolore.

Le parole di Lyle Schofield

“È stato un weekend molto positivo dal punto di vista della prestazione. Siamo stati veloci fin dalle qualifiche e abbiamo confermato il nostro potenziale in gara. Peccato per la squalifica in gara-1, ma fa parte delle corse. In gara-2 abbiamo spinto al massimo e senza la Safety Car finale avremmo potuto lottare per la vittoria. Sono soddisfatto del nostro percorso e dei progressi fatti in questa stagione. Ringrazio la Scuderia Ravetto & Ruberti, i miei sponsor Overfinch e Terres Dorées, la mia famiglia e tutti coloro che mi supportano. Ora guardiamo al 2026 con fiducia e ambizione.”