Un secondo e duecentonovantasei millesimi. Con questo gap uno stratosferico Lewis Hamilton si è aggiudicato la pole position nel GP Stiria, al termine di una qualifica disputatasi in condizioni di bagnato estremo. Il campione del mondo in carica, in una situazione caratterizzata da aderenza e visibilità precaria, ha sfoggiato tutta la sua classe rifilando distacchi abissali alla concorrenza. E domani scatterà davanti a tutti per l'89esima volta in carriera.

LA CLASSE NON E' ACQUA

Nel giorno in cui molti avversari finiscono per naufragare e mostrare le proprie debolezze (Ferrari su tutti) Lewis Hamilton sale in cattedra. E lo fa con una prestazione perentoria, mettendosi alle spalle Max Verstappen con oltre un secondo di vantaggio, mentre Carlos Sainz e Valtteri Bottas si aggiudicano la seconda fila. L'anglo-caraibico, dopo le vicissitudini della prima gara stagionale, ha reagito alla grande nel momento più complicato, inanellando una serie di prestazioni da record che gli hanno consentito di tenere a bada tutti gli avversari in un sabato bagnatissimo.

Al di là, infatti, di una Mercedes che si è dimostrata performante anche sotto l'acqua, il talento del pilota è venuto a galla in questa situazione. Hamilton non ha commesso la minima sbavatura mentre molti avversari (tra cui Verstappen e Vettel) hanno pagato nel finale con delle escursioni fuori pista la ricerca del limite.

"MI SONO DIVERTITO"

Al termine delle qualifiche, Hamilton si è dimostrato particolarmente soddisfatto e divertito. "Sono molto contento - ha dichiarato ai microfoni dell'ex-collega Paul Di Resta - anche perchè sono riuscito a migliorarmi di giro in giro. Mi sono preso un brutto spavento al penultimo giro ma poi tutto è filato liscio. Adoro queste giornate. E' stato un po' come tornare indietro nel tempo, quando correvamo sui circuiti inglesi con le monoposto delle formule addestrative, ricordi?"

Hamilton ha poi parlato delle previsioni in vista della gara di domani. "Dopo una prima giornata complicata, stanotte abbiamo risolto un problema sulla monoposto e penso che sarebbe andata bene anche in condizioni di asciutto. Siamo pronti per entrambe le condizioni, anche se domani la giornata dovrebbe presentare condizioni di pista asciutta".

Ancora una volta là davanti, in una giornata capace di esaltare le qualità dei piloti in condizioni al limite. Chapeau, Lewis.

Marco Privitera