FIA F2 | Monza, qualifiche: Browning in pole, sfortuna per Fornaroli e Minì
Un incidente di Verschoor sancisce la conclusione anticipata della sessione. Il leader del campionato scatterà comunque in prima fila nella Sprint Race

Una sequenza di colpi di scena, guasti e bandiere rosse hanno caratterizzato le qualifiche FIA F2 a Monza, valevoli per il round 11 della serie cadetta. A spuntarla nella caccia alla pole position è stato Luke Browning, favorito anche dall'incidente che nel finale ha visto Richard Verschoor finire contro le barriere tra le due curve di Lesmo, sancendo la fine anticipata della sessione. Le altre due interruzioni sono state causate dai due piloti italiani, ovvero Leonardo Fornaroli e Gabriele Minì, entrambi fermati in pista da problemi tecnici.
Browning centra la pole, Verschoor a muro
Una sessione a singhiozzo, con diversi stop che hanno condizionato l'attività in pista e di fatto annullato l'ultimo tentativo a disposizione dei vari piloti. A sorridere alla fine è Browning, capace di artigliare la pole position a Monza e di mettersi nelle migliori condizioni per poter recuperare terreno in classifica. Il britannico del team Hitech è riuscito a svettare con il crono di 1:32.390, precedendo con un margine di oltre tre decimi Verschoor, ovvero colui che lo precede al terzo posto in graduatoria iridata. Proprio l'olandese è stato suo malgrado protagonista nel finale delle qualifiche F2 a Monza, finendo violentemente contro le barriere e non riuscendo a migliorare la propria seconda posizione, pur mantenendosi davanti a Maini e Stanek, i quali si divideranno la seconda fila dello schieramento nella Feature Race.
Fornaroli si salva…in corner, fiamme per Minì
Il finale con bandiera rossa ha però parzialmente salvato la sessione di Leonardo Fornaroli, il quale ha chiuso con il nono tempo dopo essere rimasto fermo in Parabolica a causa di un problema alla pressione dell'olio. Un problema non di poco conto per il leader del campionato proprio sulla pista di casa, anche se il piacentino potrà comunque scattare dalla prima fila nella gara Sprint in programma domani, subito al fianco del poleman Meguetounif. Analoga sfortuna anche per Gabriele Minì, a sua volta vittima di un problema che nelle battute iniziali lo ha costretto a fermarsi con il propulsore in fiamme, innescando la prima bandiera rossa della giornata e non riuscendo ad andare oltre il quindicesimo tempo.
Giornata complicata per Prema e Trident
Dopo essere stato impegnato nelle FP1 al volante della McLaren, Alex Dunne ha ottenuto un buon sesto tempo alle spalle di Goethe, mentre le cose non sono andate particolarmente bene per Jak Crawford (attualmente secondo in campionato), il quale dovrà puntare ad un weekend in rimonta scattando dalla sesta fila in entrambe le gare. Sessione difficile per le scuderie italiane: oltre ai problemi occorsi a Minì, il team Prema ha dovuto fare i conti con la cancellazione dei tempi a Montoya per track limits, con il colombiano che sarà costretto a scattare dall'ultima fila; per quanto riguarda Trident, la sola consolazione è arrivata dal decimo tempo di Meguetounif, mentre Estersson dovrà accontentarsi di scattare dal fondo.
Il via della Sprint Race è previsto per la giornata di domani alle 14:15 sulla distanza di 21 giri.
Marco Privitera
